Il DURC non può essere rilasciato agli artigiani edili senza contratto integrativo
A cura della redazione

Il Ministero del lavoro, con la circolare 10/02/2009 n.1227, ha precisato che in mancanza di un contratto integrativo territoriale, il DURC all'azienda artigiana edile può essere rilasciato soltanto se i contributi alla cassa edile vengono calcolati e versati sulla base dell'imponibile fissato dal contratto integrativo territoriale del settore industria.
La precisazione ministeriale parte da una replica avanzata dai sindacali edili contro l'interpello del Minlavoro 54/2008 con il quale è stato chiarito che, nel caso in cui un'azienda artigiana edile applica solo il CCNL nazionale (non essendo vigente un contratto integrativo territoriale) il DURC da parte delle casse edili deve essere sempre rilasciato.
Secondo i sindacati ciò è inaccettabile poiché tra l'ANCE e le organizzazioni sindacali di settore è stato sottoscritto il 14/12/2000 (poi confermato il 23/12/2008) un accordo in base al quale nel caso in cui non sia stato stipulato territorialmente un contratto integrativo del contratto nazionale per le imprese artigiane, per la contribuzione e gli accantonamenti alle casse edili devono essere presi in considerazione gli elementi economici stabiliti dal contratto territoriale integrativo del CCNL per le imprese industriali.
Il Ministero del lavoro è quindi ritornato sui propri passi accogliendo le motivazioni avanzate dal sindacato degli edili e ricordando che se il CCNL ha previsto una diversa determinazione della base imponibile che prende a riferimento un contratto territoriale diverso, risulta corretto il diniego della cassa edile al rilascio del DURC per mancato versamento dei contributi da calcolare sul diverso imponibile.
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