Conflavoro PMI, sul proprio sito internet, ha reso noto che è stato firmato il 21 gennaio 2022 il DPCM che specifica per quali attività sia necessario possedere, o meno, il green pass base dal 1° febbraio p.v., il cui obbligo è stato esteso con il DL 1/2022.

Il controllo, effettuabile anche a campione, sarà a carico dei titolari degli esercizi o dai responsabili individuati dagli stessi.

La certificazione verde sarà necessaria per i pubblici uffici, i servizi postali, bancari e finanziari e le attività commerciali. Sono escluse dall’obbligo di qualsiasi green pass le attività che soddisfano esigenze alimentari e di prima necessità, esigenze di salute, di sicurezza e di giustizia (con alcuni distinguo).

Per le esigenze alimentari, sono 9 le tipologie di commercio in cui non è necessario il green pass base, e sono:

1- Commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari), escluso in ogni caso il consumo sul posto;

2- Commercio al dettaglio di prodotti surgelati;

3- Commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati;

4- Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati;

5- Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari;

6- Commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica);

7- Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati;

8- Commercio al dettaglio di materiale per ottica;

9- Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.

Per quanto concerne le esigenze di giustizia, l’accesso agli uffici giudiziari senza green pass sarà possibile solo per urgenze (es: denunce, attività di indagine…) mentre sarà necessario nelle altre situazioni (es: rinnovo passaporto).

Ricordiamo che già dal 20 gennaio 2022 è necessario almeno il green pass base per usufruire dei servizi alla persona (come centri estetici e saloni di parrucchieri, barbieri, lavanderie, tatuatori, manicure, sartorie e anche onoranze funebri).

Le disposizioni resteranno in vigore almeno fino al 31 marzo 2022.