Rapporto di lavoro
Governo: il protocollo con le parti sociali interviene anche sul lavoro
A cura della redazione
Tra le diverse disposizioni contenute nel protocollo siglato tra il Governo e le Parti sociali ve ne sono alcune dirette a migliorare il mondo del lavoro.
In particolare meritano di essere evidenziate le seguenti:
- apprendistato - è previsto un riordino della regolamentazione visto l'inestricabile intreccio tra competenze statali e regionali.
- contratto a termine - verranno introdotte limitazioni: non si potrà occupare il lavoratore per più di 36 mesi, comprese proroghe e rinnovi. Al termine il contratto si trasformerà a tempo indeterminato. Ogni altro contratto a termine verrà stipulato presso le DPL con la presenza di un rappresentante sindacale.
- part time - viene riconosciuta la precedenza nelle assunzioni a tempo pieno per coloro che hanno trasformato il contratto in part time. Assegnare ai CCNL il compito di regolamentare le clausole elastiche e flessibili. Aumentare i contributi per i contratti con orario inferiore alle 12 ore.
- staff leasing e lavoro a chiamata - è prevista l'abrogazione è la sostituzione con particolari contratti a part time.
- lavoro a progetto - aumento graduale della contribuzione e contrasto alle attività elusive della normativa.
- lavoro occasionale accessorio - sarà limitato solo alle famiglie ed entro limiti orari.
- settore edile - rendere strutturale l'agevolazione contributiva dell'11,50% per favorire la diffusione del contratto a tempo pieno e a tempo indeterminato.
In particolare meritano di essere evidenziate le seguenti:
- apprendistato - è previsto un riordino della regolamentazione visto l'inestricabile intreccio tra competenze statali e regionali.
- contratto a termine - verranno introdotte limitazioni: non si potrà occupare il lavoratore per più di 36 mesi, comprese proroghe e rinnovi. Al termine il contratto si trasformerà a tempo indeterminato. Ogni altro contratto a termine verrà stipulato presso le DPL con la presenza di un rappresentante sindacale.
- part time - viene riconosciuta la precedenza nelle assunzioni a tempo pieno per coloro che hanno trasformato il contratto in part time. Assegnare ai CCNL il compito di regolamentare le clausole elastiche e flessibili. Aumentare i contributi per i contratti con orario inferiore alle 12 ore.
- staff leasing e lavoro a chiamata - è prevista l'abrogazione è la sostituzione con particolari contratti a part time.
- lavoro a progetto - aumento graduale della contribuzione e contrasto alle attività elusive della normativa.
- lavoro occasionale accessorio - sarà limitato solo alle famiglie ed entro limiti orari.
- settore edile - rendere strutturale l'agevolazione contributiva dell'11,50% per favorire la diffusione del contratto a tempo pieno e a tempo indeterminato.
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