L’INPGI, con un comunicato del 9/11/2010, ha reso noto che il Comitato amministratore della Gestione separata ha approvato una  delibera che disciplina il pagamento rateale dei debiti maturati nei confronti della Gestione separata per contributi pregressi non versati.
In particolare il giornalista potrà dilazionare la restituzione del proprio debito contributivo fino ad un massimo di 60 rate mensili (5 anni) al tasso del 4,5% su base annua.
L’importo minimo della rata mensile non potrà essere inferiore a 100 euro e la domanda dell’interessato dovrà essere presentata prima dell’emissione della cartella esattoriale.
In caso di mancato pagamento della prima rata o, successivamente, di due rate anche non consecutive, il giornalista decade automaticamente dal beneficio della rateazione e l'intero importo ancora dovuto, comprensivo delle somme aggiuntive, diventa immediatamente ed automaticamente riscuotibile in unica soluzione, mediante iscrizione a ruolo.
L’INPGI ricorda che la possibilità di pagare in 60 rate riguarda soltanto i debiti relativi a contribuzioni non versate degli anni precedenti, mentre rimangono ferme le scadenze previste dal Regolamento per il versamento dei contributi correnti: i contributi minimi in acconto entro il 30 settembre e il saldo entro il 30 ottobre, se versato in una unica soluzione, oppure in tre rate con scadenza rispettivamente a fine ottobre, fine novembre e fine dicembre.