Rapporto di lavoro
Giornalisti: nuovi strumenti di welfare e migliori trattamenti previdenziali
A cura della redazione
L’INPGI, con un comunicato del 14 settembre 2017, ha reso noto che il Comitato amministratore della Gestione separata ha approvato una serie di misure volte al miglioramento dei trattamenti previdenziali e all’introduzione di nuovi strumenti di welfare.
Le principali misure - che andranno a regime solo dopo la prescritta approvazione da parte dei Ministeri vigilanti - riguardano:
- L’incremento graduale del contributo soggettivo (11% dall’1.1.2018; 12% dall’1.1.2019; 14% - per le sole fasce di reddito superiori a 24 mila euro annui lordi – dall’1.1.2020);
- L’incremento dal 2% al 4% del contributo integrativo a carico dei committenti;
- L’assunzione dell’onere da parte della Gestione Separata dell’Inpgi della copertura Casagit in favore di determinate fasce deboli di iscritti;
- L’introduzione della maternità a rischio, con il pagamento di un’ulteriore mensilità dell’indennità;
- Revisione dei criteri per l’accesso all’ una tantum in luogo della pensione;
- L’estensione in favore dei giornalisti CO.CO.CO. - che percepiscano un compenso annuo non inferiore a 3 mila euro - della garanzia della copertura assicurativa per infortuni professionali;
- L’introduzione del trattamento di disoccupazione anche in favore dei giornalisti titolari di CO.CO.CO. iscritti in via esclusiva alla Gestione separata Inpgi, non pensionati e privi di partita IVA che abbiano perso involontariamente la propria occupazione;
- La semplificazione dei termini di scadenza della comunicazione reddituale alla Gestione separata da parte degli iscritti.
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