Gestione del credito per gli ex dipendenti pubblici
A cura della redazione

Dal 12 gennaio 2025 è possibile aderire alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie senza limiti temporali per i dipendenti pubblici in pensione o in attività qualora non lo abbiano ancora fatto e se non ammessi in precedenza.
Con la circolare del 3 marzo 2025 n. 49 l’Inps illustra le novità introdotte dall’art. 27 della legge 203/2024 che ha allargato la platea dei beneficiati del Fondo creditizio:
- ai pensionati delle gestioni pubbliche non ancora iscritti;
- ai pensionati, già dipendenti di Enti e Amministrazioni pubbliche con pensioni a carico di Enti o Gestioni previdenziali diverse dalla Gestione dipendenti pubblici;
- ai sottufficiali prossimi al collocamento e infine
- ai lavoratori dipendenti di Enti e Amministrazioni pubbliche di non iscritti alle Casse pensionistiche dei dipendenti pubblici.
Ricordiamo che il Fondo unitario delle prestazioni creditizie è stato istituito nel 1996 (legge 23 dicembre 1996, n. 662) ed eroga numerose prestazioni creditizie e sociali ai dipendenti pubblici, i quali versano al Fondo stesso un’apposita contribuzione pari allo 0,35% della retribuzione. Per i pensionati l’adesione alla Gestione credito comporta la trattenuta da parte dell’INPS del contributo mensile pari allo 0,15% dell’ammontare lordo del trattamento pensionistico.
I predetti soggetti per accedere a tale Fondo devono essere dipendenti in servizio e i titolari di pensione diretta riconducibili alle seguenti categorie: vecchiaia; anzianità; anticipata; inabilità, sempreché, al momento della cessazione dal rapporto di lavoro, l’ultimo datore di lavoro rientri nel novero delle pubbliche Amministrazioni.
La circolare 49 dell’Inps illustra le modalità operative per accedere al Fondo della gestione creditizia precisando che la volontà di adesione alla Gestione credito deve essere manifestata, accedendo con la propria identità digitale, tramite la procedura “Adesione alla gestione delle prestazioni creditizie e sociali”, presente sul sito istituzionale dell’Inps.
L'adesione alla Gestione credito una volta esercitata è irrevocabile.
La circolare 49/2025 illustra infine le caratteristiche tecniche dei dati da inserire nella sezione <ListaPosPA> del flusso Uniemens da parte delle amministrazioni pubbliche datori di lavoro.
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