In data 22 dicembre 2011 la Regione Piemonte e le Parti Sociali piemontesi hanno predisposto un accordo quadro con lo scopo di definire le modalità di gestione degli ammortizzatori sociali in deroga per l’anno 2012, in coerenza con l’intesa Stato-Regioni del 20 aprile 2011. Le tipologie di intervento previste sono: la cassa integrazione guadagni in deroga e la mobilità in deroga alla normativa vigente. Sono disponibili risorse finanziarie nella misura del 90% per la CIG in deroga e del 10% la per mobilità in deroga. La CIG in deroga (CIGD) può essere richiesta dai datori di lavoro del Piemonte che abbiano esaurito l’utilizzo degli strumenti di sospensione del lavoro previsti dalla legislazione ordinaria. La richiesta può riguardare tutte le tipologie di lavoro subordinato, compresi i contratti di apprendistato e somministrazione, i soci di cooperativa con contratto di lavoro alle dipendenze (ai sensi dell’art. 19, comma 8 della Legge 2/2009) purché il personale interessato lavori presso aziende ubicate in Piemonte e abbia svolto almeno 90 giorni di lavoro presso il datore di lavoro richiedente. La mobilità è invece destinata a soggetti disoccupati residenti o domiciliati abitualmente in Piemonte facenti parte di una delle seguenti fattispecie:  prossimi al pensionamento, soggetti licenziati per giustificato motivo oggettivo o dimissionari per giusta causa o titolari di contratto a termine risolto alla scadenza da aziende in crisi, soggetti provenienti da aziende in cessazione di attività o in procedura concorsuale.