In G.U. i DPCM sull'obbligo del green pass nei luoghi di lavoro
A cura della redazione

Sulla G.U. n. 246/2021 sono stati pubblicati i DPCM datati 12 ottobre 2021 che forniscono, il primo le linee guida sul green pass nella pubblica amministrazione, mentre il secondo le modalità di verifica della certificazione verde.
Riguardo a quest'ultimo si evidenzia che, modificando il DL 52/2021 viene prevista una modalità di verifica del green pass aggiuntiva all'app VerificaC19. Più precisamente le aziende potranno adottare funzionalità che consentono una verifica quotidiana e automatizzata del possesso del green pass.
Inoltre si prevede che i lavoratori debbano essere opportunamente informati dal proprio datore di lavoro sul trattamento dei dati attraverso una specifica informativa, anche mediante comunicazione resa alla generalità del personale, ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679.
Il DPCM prevede che nelle more del rilascio e dell'eventuale aggiornamento del green pass da parte della piattaforma nazionale DGC, i soggetti interessati possono comunque avvalersi dei documenti rilasciati, in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche e private, dalle farmacie, dai laboratori di analisi, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta.
Se la verifica del green pass avviene tramite le funzionali integrate con i sistemi di controllo degli accessi e questi diano un esito negativo, il lavoratore ha diritto di richiedere che la verifica della propria certificazione venga nuovamente effettuata al momento dell'accesso al luogo di lavoro con l'applicazione VerificaC19.
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