Friuli: l'extraUE con più di 65 anni perde la pensione minima se rientra nel suo Paese
A cura della redazione
La regione Friuli Venezia Giulia, con la nota 06/07/2010 n.11388, ha invitato tutti i Comuni a controllare, a mezzo della polizia municipale, che il cittadino extracomunitario con più di 65 anni di età, titolare della pensione sociale minima, non abbia lasciato l’Italia, al fine di evitare abusi e prevenire irregolarità.
Infatti, ricorda la nota regionale, il T.U. sull’immigrazione riconosce il ricongiungimento familiare degli stranieri che una volta raggiunti i 65 anni di età acquisiscono il diritto all’ottenimento della pensione minima pari nel 2010 a euro 409,05 mensili, purchè la residenza venga mantenuta nel nostro Paese.
Ne consegue che se il cittadino straniero lascia l’Italia e rientra nel suo Paese di origine, il diritto all’assegno mensile viene meno.
Riproduzione riservata ©