L’Inps, rispondendo ad alcuni quesiti in occasione del Forum Lavoro 2015, ha fornito chiarimenti in materia di interventi a favore della famiglia e di ammortizzatori sociali.
Tra le indicazioni di maggior rilievo si sottolineano le seguenti:
- l’erogazione del c.d. bonus bebè avviene “per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2015”. Quindi nel decreto attuativo (di prossima emanazione) dovrebbe essere confermata la concessione di un assegno per ogni figlio, sia in caso di parto gemellare che in caso di adozione contestuale di più minori;
- il “bonus bebè” è compatibile con il voucher asilo/baby-sitter introdotto dalla L. 92/2012;
- tra i requisiti previsti per la prestazione NASpI viene espressamente indicata la necessità di far valere trenta giornate di lavoro effettivo a prescindere dal minimale contributivo. In caso di prestazione part time, ai fini del raggiungimento del suddetto requisito lavorativo, è sufficiente che ci sia stata la prestazione di lavoro nella singola giornata a prescindere dalla sua durata;
- in caso di assunzione di soggetto percettore di NASpI a tempo pieno e indeterminato, il datore di lavoro può beneficiare dell’incentivo introdotto dall’art. 7, c. 5, lett b), del DL 76/2013.