Fondimpresa, sul proprio sito internet, ha pubblicato le FAQ relative all’emergenza epidemiologica da Covid-19, ricordando tra l’altro che è possibile coinvolgere i lavoratori posti in cassa integrazione.

In tal caso le ore di formazione eventualmente svolte da lavoratori nel periodo di sospensione del loro rapporto di lavoro (CIG o contratti di solidarietà) devono essere riportate nell’apposito campo del registro delle presenze del sistema informatico di monitoraggio.

L’azienda deve comunque assicurare un apporto privato (costi del Piano a suo carico) idoneo a garantire il rispetto dell’intensità massima di aiuto ad essa applicabile. L’apporto privato a carico dell’Azienda può essere garantito, in primo luogo, dall’imputazione nel preventivo finanziario e nel rendiconto del Piano del costo della voce “B”, determinato moltiplicando il costo orario di ciascun dipendente per le ore di effettiva frequenza delle azioni formative valide del Piano.

Fondimpresa segnala tuttavia che ai fini del costo della voce “B” si devono considerare le ore formative dei dipendenti quando sono in servizio e non nel periodo di sospensione del rapporto di lavoro. L’Azienda, se necessario, può assumere a proprio carico anche altre spese ammissibili sostenute per la realizzazione della formazione (aule, attrezzature didattiche, personale impegnato nella realizzazione delle attività formative, etc.).