Formazione in videoconferenza sincrona, la UNI/PdR 149:2023 delinea la metodologia
A cura della redazione
Pubblicata la norma UNI/PdR 149 “Guida metodologica per l'organizzazione e la gestione dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro erogati in modalità videoconferenza sincrona”
Cosa tratta?
La UNI/PdR 149 è una guida operativa per i soggetti formatori che erogano la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro in modalità video conferenza sincrona.
La prassi di riferimento è stata realizzata con il coordinamento di Inail all’interno di un tavolo tecnico interistituzionale costituito ad hoc, a cui hanno partecipato anche esperti e professionisti in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro dell’Istituto, del Coordinamento delle Regioni, delle università di Urbino Carlo Bo e Ca’ Foscari di Venezia, del comitato tecnico UNI/CT 042 “Sicurezza” di UNI.
La prassi di riferimento costituisce una guida metodologica, operativa e gestionale a carattere volontario a supporto di tutti i soggetti legittimati dalla legislazione vigente ad erogare la formazione obbligatoria in materia di SSL, i quali intendono avvalersi della videoconferenza sincrona (VCS) come modalità complementare, integrante o alternativa alla formazione in presenza, nel rispetto della legislazione stessa.
La norma propone un approccio strutturato per processi, secondo il metodo gestionale suggerito dal ciclo di Deming (o ciclo di PDCA, Plan–Do–Check–Act), volto ad assicurare la qualità delle singole fasi di produzione della formazione erogata in VCS. Essa inoltre riprende i principi riportati nella raccomandazione del Parlamento e del Consiglio europeo del 18 giugno 2009, relativa all'istituzione di un Quadro europeo di riferimento per la garanzia della qualità dell'istruzione e della formazione professionale (Eqavet), nonché nel rispetto dei principi di protezione nel trattamento dei dati.
Qualità, rispetto dei dati personali e coerenza con la normativa europea sono gli elementi prioritari della prassi. Nella sua impostazione concettuale, la prassi pone l’accento sull’importanza della formazione, misura generale di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, e sulla sua qualità quale fattore fondamentale per garantirne l’efficacia.
Quando entra in vigore?
La norma è stata pubblicata il 20 luglio 2023 sul sito UNI.
Ha pieno carattere volontario e non costituisce in alcun modo attuazione delle disposizioni di legge o a valenza normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Indicazioni operative
Dal 2022 la formazione a distanza in modalità sincrona è equiparata a quella in presenza. La norma realizzata, deriva dall'opportunità di normare una metodologia formativa, la videoconferenza sincrona, che si era imposta per necessità nel periodo di emergenza sanitaria ed equiparata alla formazione in presenza dalla legge n. 52 del 19 maggio 2022.
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