L'Anpal, con il Decreto n.48 del 7/09/2021, ha stabilito che i soggetti interessati a fruire dei contributi erogati dal Fondo Nuove competenze, istituito dal Decreto Rilancio, hanno 40 giorni di tempo per presentare la richiesta di saldo, decorrenti dallo scadere dei termini di conclusione dei percorsi di sviluppo delle competenze.

Come si ricorderà il DL 34/2020 (L. 77/2020) ha istituito presso l’ANPAL il Fondo Nuove Competenze, finalizzato ad innalzare il livello del capitale umano nel mercato del lavoro al fine di consentire una graduale ripresa delle attività dopo l’emergenza epidemiologica Covid-19.

Le risorse inizialmente riservate a tal fine erano 230 milioni di euro, poi elevate dal Decreto Agosto di ulteriori 500 milioni di euro.

I contributi erogati consentono alle imprese richiedenti di adeguare le competenze dei lavoratori, destinando parte dell’orario di lavoro, che viene così ridotto, alla formazione. Le ore di stipendio del personale in formazione sono a carico del fondo, grazie ai contributi dello Stato e del Fse - Pon Spao, gestito da Anpal.

I termini per richiedere il saldo dei contributi, originariamente fissati in 40 giorni dalla conclusione dei percorsi di sviluppo delle competenze, sono stati ridotti in 20 giorni dal Decreto Anpal n- 69/2021.

Diversi datori di lavoro però hanno fatto presente che era difficile rispettare il nuovo termine di 20 giorni, dato che il ridotto periodo temporale non consentiva alle imprese di espletare tutte le procedure necessarie alla presentazione delle domande di saldo.

L’Anpal ha accolto le richieste datoriali ristabilendo in 40 giorni di calendario dallo scadere dei termini di conclusione dei percorsi di sviluppo delle competenze, il termine entro il quale deve essere presentata la richiesta di saldo. Il decreto prevede inoltre che i 40 giorni trovano applicazione anche in caso di conclusione anticipata dei percorsi di sviluppo delle competenze.