L’Inps, con il messaggio n. 5100 del 16 dicembre 2016, ha ricordato che, limitatamente al 2016 e al 2017, la durata massima dell’assegno straordinario riconosciuto dal Fondo di solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionale, per il sostegno dell’occupazione e del reddito del personale del credito, aumenta da cinque a sette anni.

Si ricorda che l’assegno predetto è riconosciuto al personale dipendente delle aziende di credito coinvolto in processi di ristrutturazione o riorganizzazione aziendale, compreso quello con qualifica di dirigente, al fine di maturare i requisiti minimi per la fruizione del trattamento pensionistico (il più prossimo tra quello anticipato e di vecchiaia) a carico della gestione previdenziale obbligatoria di appartenenza.

Per le nuove decorrenze dell’assegno comprese nel biennio 2016 e 2017 (ultima decorrenza ammessa 1° dicembre 2017 con risoluzione del rapporto di lavoro il 30 novembre 2017), il periodo massimo individuale di permanenza nel Fondo è pari a ottantaquattro mesi (7 anni).