Fondo Credito: tutte le novità del 2022
A cura della redazione
Si ricorda che, con la citata Legge di Bilancio 2020, era stata disposta la riapertura dei termini per l’adesione alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali (più semplicemente Fondo Credito) a favore di dipendenti in servizio nel settore pubblico e dei relativi pensionati che, alla data del 1° gennaio 2020, non risultano iscritti alla citata gestione.
A seguito del parere favorevole espresso dal Ministero del Lavoro (nota del 19 gennaio 2022), la possibilità di iscrizione è ora stata estesa anche ai soggetti collocati in quiescenza o assunti successivamente all’1.1.2020, purché entro il termine stabilito per l’iscrizione volontaria del 20 febbraio 2022 (D.M. 12 maggio 2021, n. 110).
In particolare, si tratta di:
1) pensionati già dipendenti pubblici che al momento del pensionamento (post 1° gennaio 2020) non abbiano optato per il mantenimento dell’iscrizione al Fondo credito;
2) pensionati pubblici (già dipendenti, al 01/01/2020, di enti e amministrazioni di cui all'art. 1, c. 2, del D.Lgs. 165/2001) che non siano iscritti alla cassa pensionistica ex INPDAP (categoria residuale di cui fanno parte i dipendenti INPS, INAIL);
3) dipendenti di Enti e Amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, c. 2, D.Lgs. 165/2001, non iscritti alle casse pensionistiche e/o ai fondi per le prestazioni di fine servizio (TFS/TFR) ex INPDAP che abbiano preso servizio dopo il 1° gennaio 2020 e che non abbiano esercitato l’adesione al Fondo credito entro 30 giorni dall’assunzione.
L’iscrizione avviene su base volontaria ed è irrevocabile; dalla stessa deriva l’obbligo di versare un contributo pari allo 0,35% per il lavoratore (addebitato ex DM 110/21 sulla retribuzione lorda imponibile ai fini pensionistici, direttamente in busta paga) e dello 0,15% per i pensionati (trattenuto nel cedolino di pensione). È possibile presentare domanda di adesione al Fondo credito avvalendosi della procedura telematica “Adesione alla gestione delle prestazioni creditizie e sociali” disponibile sul sito internet dell’Istituto (www.inps.it) al seguente percorso: “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Adesione alla gestione delle prestazioni creditizie e sociali”.
Se all’atto della presentazione della domanda l’amministrazione di appartenenza del richiedente non dovesse risultare censita tra quelle disponibili, l’utente potrà segnalarlo all’indirizzo Dc.entrate@postacert.inps.gov.it, indicando nell’oggetto “Domanda Fondo Credito Inserimento Amministrazione”. Dopo qualche giorno, se l’amministrazione segnalata risulterà inserita tra quelle censite, il richiedente potrà riprovare ad inoltrare la domanda.
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