Flussi stagionali 2013: procedura semplificata per lo straniero già autorizzato
A cura della redazione

Il Ministero del lavoro e quello dell’Interno, con la circolare congiunta del 19/03/2013 ricordano che il DPCM 15/02/2013 (in attesa di pubblicazione sulla G.U.) autorizza 30.000 ingressi per l’anno 2013 destinati ai cittadini extracomunitari che intendono entrare regolarmente in Italia per svolgere un lavoro subordinato stagionale.
Vengono confermate le istruzioni operative impartite con le circolari 1602/2011 e 1960/2012 che hanno precisato che al fine di accelerare l’esame delle istanze, in vista dell’imminente avvio delle attività stagionali, se un datore di lavoro ha già richiesto l’anno precedente un nulla osta per lavoro stagionale e quest’anno richiede l’ingresso nuovamente per lo stesso lavoratore, in merito all’idoneità dell’alloggio, lo Sportello unico per l’immigrazione provvederà ad esaminare i dati già agli atti senza dover richiedere nuovamente la documentazione sulla sistemazione alloggiativa, a meno che questa non sia mutata.
Il DPCM ha espressamente previsto che le 30.000 quote possono essere assegnate soltanto ai soggetti non comunitari provenienti da uno dei seguenti paesi (fatti salvi i casi dei diritti di precedenza di cui si è detto prima): Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Croazia, Egitto, Repubblica delle Filippine, Gambia, Ghana, India, Kosovo, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Marocco, Mauritius, Moldavia, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Ucraina e Tunisia. Non è necessario che abbiano già svolto regolarmente in Italia attività di natura stagionale.
Rispetto al 2012 il DPCM del 15/02/2013 non prevede più l’ingresso per i cittadini provenienti dal Bangladesh. Sono invece state aggiunte le isole Mauritius.
Il datore di lavoro, se intende inviare direttamente la richiesta di nulla osta con il mod. C-stag, deve prima di tutto effettuare la registrazione collegandosi al sito internet del Ministero dell’interno www.interno.it. L’applicativo è disponibile dal 20 marzo 2013.
E’ poi necessario scaricare sul proprio PC il software che serve per la compilazione e l’invio on line del mod. C-Stag (a partire dalle ore 8.00 del giorno successivo a quello della pubblicazione del DPCM e fino al 31 dicembre 2013).
Nell’ambito dei 30.000 ingressi previsti per il 2013, 5.000 quote sono state riservate ai lavoratori non comunitari, provenienti da uno dei Paesi individuati dal predetto decreto, che sono entrati in Italia per prestare lavoro stagionale per almeno due anni consecutivi e per i quali il datore di lavoro presenta richiesta di nulla osta pluriennale per lavoro stagionale.
Al fine di semplificare ulteriormente le procedure relative all’assunzione dello straniero e per contrastare il crescente fenomeno dell’ingresso irregolare, a cui non viene fatta seguire l’instaurazione effettiva del rapporto di lavoro, la nota del 19/03/2013 ha previsto che il datore di lavoro con la sottoscrizione del contratto di soggiorno contestualmente assolve anche gli obblighi della comunicazione obbligatoria.
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