Il Ministero del lavoro, accogliendo le osservazioni avanzate dalle associazioni di categoria dei datori di lavoro e dei lavoratori sta predisponendo un decreto che dovrebbe prevedere circa 200 mila nuovi flussi di ingresso per motivi di lavoro. La possibilità di innalzare così vistosamente il numero dei lavoratori extracomunitari ammessi in Italia si è concretizzata a seguito dell'adozione del nuovo regolamento sull'immigrazione che va ad abbattere la soglia dei 79.500 immigrati. Il Ministero del lavoro ha reso noto anche che sono pronti 3 decreti interministeriali che stabiliscono canali privilegiati per l'arrivo e l'impiego di lavoratori stranieri. Si tratta in particolare di stranieri provenienti da Paesi con i quali l'Italia ha siglato accordi o particoalri convenzioni (Romania, Moldavia, Marocco, Tunisia ed Egitto). Altro canale privilegiato riguarderà gli stranieri da introdurre in italia tramite percorsi di formazione e selezione. Infine particolare rilevanza verrà assunta dal tirocinio come strumento di integrazione.