Il Ministero dell’interno, sul proprio sito ha reso disponibile dal 17 gennaio 2011 le risposte alle principali domande inviate in merito alla compilazione delle istanze di nulla osta all’ingresso per motivi di lavoro per i cittadini extracomunitari residenti all’estero tramite il decreto flussi 2010.
Viene innanzi tutto precisato che la mancata risposta alla domanda presentata nel 2007 non è ostativa alla presentazione di una nuova istanza da inoltrare il prossimo 31 gennaio 2011 (oppure 2 o 3 febbraio).
La domanda deve essere inoltrata esclusivamente per via telematica senza allegare alcun documenti. La dichiarazione dei redditi attestante il possesso della capacità economica e l’idoneità alloggiativa dell’immobile in cui dimorerà il cittadino straniero dovranno essere presentati in sede di convocazione del datore di lavoro presso lo Sportello unico per l’immigrazione.
E’ stata inoltre confermata la risposta già data dal Ministero dell’interno per i flussi 2007 in merito alle 5 assunzioni come numero massimo di istanze che lo stesso datore di lavoro può inviare.
Il Ministero chiarisce anche che una persona può assumere più di un lavoratore domestico ed alloggiarlo in casa propria purchè in possesso di un reddito adeguato per effettuare tali assunzioni.
E’ necessario garantire un orario di lavoro non inferiore a 20 ore settimanali e la retribuzione deve essere conforme a quanto previsto dal contratto collettivo nazionale e comunque non inferiore al limite minimo previsto per l’assegno sociale (pari a euro 417,30).