Flussi 2007: le risposte del Mininterno alle FAQ
A cura della redazione
Il Ministero dell'interno, sul proprio sito internet nella sezione immigrati > FAQ ha risposto alle domande sui flussi d'ingresso 2007.
Domanda - Il limite di 5 domande di assunzione per datore di lavoro si riferisce a ogni tipologia di contratto (ad esempio 5 Badanti e non domestici) oppure è un tetto massimo complessivo?
Risposta - Il numero di 5 assunzioni per ogni datore di lavoro, costituisce il tetto massimo, ma prescinde dalla tipologia di lavoro (esempio una badante, un domestico, un giardiniere etc.)
D - Abito in un paese di provincia dove non c'è nessun patronato: siamo diverse famiglie e vorremmo sapere se ci possiamo rivolgere allo studio di un consulente del lavoro o dobbiamo per forza rivolgerci ad un'associazione?
R - Un consulente del lavoro potrà assistere i propri clienti anche se non accreditato, utilizzando per la registrazione e la conseguente acquisizione dei moduli, l'e-mail del datore di lavoro.
D - Quali tempi sono ipotizzati per la conclusione delle pratiche di assunzione del decreto flussi 2007?
R - La nuova procedura così come è strutturata, consentirà la definizione delle istanze nei tempi previsti dalla norma.
D - Se non ho capito male, anche con la nuova procedura vale il criterio cronologico di invio per l'assegnazione dei 170mila posti del decreto flussi 2007. Come verrà certificato l'orario di trasmissione telematica dal server del ministero? Ci sarà una graduatoria unica nazionale o per provincia?
R - La certificazione dell'orario di accettazione al server del Ministero avverrà attraverso una ricevuta inviata all'e-mail del richiedente .Sulla base dei tempi variabili di trasmissione, dipendenti dalla rete internet, il sistema memorizzerà le domande comunque nell'ordine in cui sono state ricevute. Ci sarà, come di consuetudine, una graduatoria provinciale.
D - Nella procedura prevista quest'anno non ci sono documenti da allegare. Ma la documentazione reddituale e alloggiativa quando e come dovrà essere dimostrata? Nella domanda bisogna inserire il codice a barre della marca ammistrativa (da 14,62 euro). In caso di smarrimento della stessa, che cosa succede?
R - La procedura attuale non si differenzia da quella del decreto flussi 2006 per la quale sia la certificazione riguardante l'alloggio che il reddito veniva autocertificata. Qualora nel corso dell'iter procedurale si rendesse necessaria una verifica del reddito, potrà essere richiesta un'integrazione all'istanza. Per quel che riguarda il certificato di conformità alloggiativi dovrà essere presentata - al momento della convocazione per la firma del contratto di soggiorno da parte del datore di lavoro - la ricevuta attestante l'avvenuta richiesta dello stesso certificato presentata al Comune o alla ASL competente. Per quanto riguarda la marca da bollo, in caso di smarrimento, basterà presentarne un'altra.
D - Il decreto flussi prevede 65mila posti per il lavoro domestico. Nel mio caso devo fare richiesta per un lavoratore domestico proveniente da Paese con quota riservata. La domanda di assunzione deve essere inviata rispettando la prima o la seconda scadenza dalla data di pubblicazione in Gazzetta del decreto flussi? Conviene presentarle due volte? Ma così si rischia di ingolfare il sistema.
R - Le istanze di assunzione relative a cittadini appartenenti a Paesi a cui sono state assegnate quote riservate dovranno essere presentate per qualunque tipologia di lavoro nel primo giorno utile per l'invio previsto dal decreto flussi. Non si dovrà, pertanto, presentare nuovamente l'istanza per lo stesso lavoratore nei giorni successivi.
D - In caso di cessazione dell'attività del datore (o di decesso dell'anziano per cui si chiede una badante) è possibile un subentro di altro datore di lavoro? Se sì, la domanda di subentro va presentata sempre per via telematica o con richiesta cartacea inviata allo Sportello presso la Prefettura?
R - L'istanza di subentro dovrà essere presentata telematicamente ma inoltrata secondo le modalità previste dal decreto flussi 2006, direttamente allo Sportello Unico di appartenenza.
D - Qual è il reddito familiare minimo richiesto per l'assunzione di una badante? E per un lavoratore domestico?
R - La capacità economica è sussistente ogniqualvolta il richiedente possegga un reddito annuo, al netto dell'imposta, di importo almeno doppio rispetto all'ammontare della retribuzione annuale dovuta al lavoratore da assumere, aumentata dei connessi contributi. Il reddito minimo richiesto come necessario potrà risultare anche dal cumulo dei redditi dei parenti di primo grado anche non conviventi o, in mancanza, di altri soggetti tenuti legalmente all'assistenza sulla base di un'autocertificazione dei medesimi. Le norme relative alla verifica della congruità della capacità economica del datore di lavoro non si applicano al datore di lavoro affetto da patologie o handicap che ne limitano l'autosufficienza, il quale intende assumere uno straniero addetto alla sua assistenza.
D - Si richiede di conoscere quando sarà disponibile il sito web relativo alle domande on line di richiesta di nulla osta al lavoro subordinato previste dal decreto flussi 2007.
R - Il sito web dedicato alla compilazione e seguente invio delle domande di assunzione per lavoro subordinato previste dal decreto flussi 2007 sarà disponibile per gli utenti dopo la pubblicazione del decreto flussi sulla Gazzetta Ufficiale. Solo da quel momento sarà possibile procedere alla registrazione sul sito per poter richiedere il modulo da compilare per poter presentare la richiesta di nulla osta al lavoro.
D - Sono un Avvocato vorrei chiedere conferma sulla possibilità d'iscrivermi io stessa sul sito web del servizio di inoltro telematico delle istanze di nulla osta al lavoro subordinato per assistere i miei clienti. E' possibile?
R - No, la domanda deve essere presentata dal datore di lavoro, pertanto l'iscrizione deve avvenire a nome di quest'ultimo che potrà richiedere fino a 5 lavoratori con un'unica registrazione. La possibilità di presentare domande per terzi viene riservata alle Associazioni di Categoria, Sindacati e Patronati che hanno siglato Protocolli di intesa con il Ministero dell'Interno e il Ministero della Solidarietà Sociale riguardanti i procedimenti di competenza dello Sportello Unico per l'Immigrazione, per l'attività di informazione e assistenza riguardanti le istanze in materia di rilascio del nulla osta al lavoro.
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