Una svolta storica per il settore cine-audiovisivo italiano: è stato siglato il primo contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) per le stuntwomen e gli stuntmen. L'accordo, raggiunto tra Anica, Apa, Ape e le organizzazioni sindacali Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil, rappresenta un traguardo fondamentale per la regolamentazione e la tutela di queste figure professionali altamente specializzate.

Un Contratto Innovativo

Questo CCNL, che entrerà in vigore il 31 ottobre 2024, salvo per le produzioni già avviate, avrà una durata triennale e introduce per la prima volta una disciplina normativa e collettiva per gli stuntmen e le stuntwomen. In passato, queste professioni non erano coperte da alcun contratto collettivo, lasciando un vuoto normativo significativo.

Obiettivi e Tutele

L'obiettivo primario dell'accordo è stabilire uno standard minimo di tutele, sia retributive che previdenziali, per professionisti che si distinguono per l'elevata specializzazione e la natura intermittente del loro lavoro. Il contratto punta a garantire protezioni concrete e effettive, riconoscendo l'importanza e il rischio associati a queste attività.

Definizione delle Figure Professionali

Una delle innovazioni del contratto è la definizione chiara delle varie figure professionali coinvolte: stunt performer, stuntman coordinator, assistant coordinator, stunt head rigger e stunt rigger. Questa classificazione mira a fornire una struttura organizzativa chiara e a valorizzare le competenze specifiche di ciascuna figura.

Natura del Rapporto di Lavoro

Il contratto stabilisce che il rapporto di lavoro sarà di natura subordinata con contratto a tempo determinato. Sono escluse le disposizioni degli articoli 19 e 21 del Dlgs 81/2015, e l'assunzione potrà avvenire anche tramite somministrazione o altre forme lecite, ma non attraverso contratti di appalto o fornitura di servizi. Inoltre, è vietato scritturare personale non formato, data la necessità di una preparazione sportiva specifica e approfondita.

Sicurezza sul Set e Copertura Assicurativa

Vista la natura rischiosa del lavoro degli stuntmen, il contratto prevede l'obbligo di una supervisione attenta delle norme di sicurezza sul set da parte dello Stuntman Coordinator, dell'Rspp e del direttore di produzione. È inoltre obbligatoria una visita medica prima dell'inizio delle riprese e una copertura assicurativa per gli infortuni, inclusi quelli in itinere, per tutelare i lavoratori in caso di danni permanenti o decesso.

Retribuzione e Orario di Lavoro

Il contratto stabilisce un orario di lavoro giornaliero di 9 ore più 1 ora di pausa, con retribuzioni che variano da 400,00 euro lordi giornalieri per i rigger a 800,00 euro lordi giornalieri per gli stuntmen coordinator. Questi compensi includono una maggiorazione forfettaria del 27% e del 60% per la nona ora lavorativa, oltre al Tfr.

Copertura Previdenziale

Per affrontare la discontinuità lavorativa del settore, è prevista una specifica disciplina per la copertura previdenziale. I lavoratori saranno iscritti al Fondo pensione dei lavoratori dello spettacolo e riceveranno giornate figurative aggiuntive per facilitare il raggiungimento delle giornate utili al trattamento pensionistico.

Un Passo Avanti per il Settore

Il nuovo CCNL rappresenta un importante passo avanti per il settore cine-audiovisivo italiano, unificando normative e specificità di ogni area industriale e rispondendo alle sfide di un settore in continua evoluzione. Questo accordo mira a garantire maggiori tutele ai lavoratori, migliorando la qualità e la sicurezza delle loro condizioni lavorative.