Fattori psicosociali nella prevenzione dei disturbi muscolo-scheletrici (DMS)
A cura della redazione
Pubblicata una nuova scheda informativa per la campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri 2020-2022 Alleggeriamo il carico.” da parte di EU-OSHA
Cosa tratta?
L'Agenzia Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro (EU-OSHA) organizza una campagna a livello europeo aumentare la consapevolezza dei disturbi muscoloscheletrici di origine lavorativa e dell'importanza di prevenirli, si svolgerà dal 2020 al 2022.
L'obiettivo è incoraggiare datori di lavoro, lavoratori e le altre parti interessate a lavorare insieme per prevenire DMS e promozione di una buona salute muscolo-scheletrica tra i lavoratori dell'Unione europea.
Il documento pubblicato dall’EU-OSHA si sofferma su come anche i fattori psicosociali lavoro-correlati, oltre a quelli fisici, possono contribuire in modo significativo al rischio di insorgenza di DMS o di aggravamento di un problema esistente, possono inoltre costituire un ostacolo al ritorno al lavoro.
Combinati con fattori di rischio fisici, i fattori psicosociali possono causare disturbi muscoloscheletrici d’origine lavorativa e contribuire alla persistenza dei DMS cronici esistenti.
Nuovi metodi di lavoro, come il lavoro a distanza, potrebbero portare ad un aumento dei fattori psicosociali, il lavoratore potrebbe sentirsi isolato senza il sostegno dei suoi colleghi. Alcune persone che lavorano a distanza hanno difficoltà a distinguere tra vita familiare e vita professionale. D'altra parte, altri lavoratori credono che lavorare a distanza sia un beneficio per loro perché li avvantaggia e gli dà un senso di controllo.
La presente scheda informativa individua i fattori psicosociali legati ai DMS quali:
- l’eccessivo carico di lavoro;
- mancanza di chiarezza sul ruolo del lavoratore;
- mancanza di partecipazione al processo decisionale;
- cattiva gestione del cambiamento organizzativo;
- insicurezza del lavoro;
- comunicazione inefficace;
- mancanza di supporto da parte di colleghi o manager;
- molestie morali;
- mancanza di soddisfazione professionale;
e spiega l’effetto di questi fattori di stress sulla nostra fisiologia. Dimostra che la chiave per ridurre al minimo i loro effetti è un approccio olistico e partecipativo alla valutazione dei rischi sul luogo di lavoro che tenga conto sia dei fattori fisici che di quelli psicosociali.
Quando entra in vigore?
L’informativa è stata pubblicata il 9 agosto 2022.
Indicazioni operative
Proporre un approccio globale e partecipativo, all’interno del quale lavoratori e dirigenti partecipano alla valutazione e all’identificazione del rischio e all’elaborazione delle misure di prevenzione.
Considerare prioritari i rischi identificati da molestie.
Esprimere chiaramente le priorità, i ruoli e le responsabilità.
Promuovere il supporto e la cooperazione tra lavoratori e responsabili.
Fornire una formazione di base sul rischio DMS e sui rischi psicosociali.
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