ExtraUE: ripartite tra le Regioni e le Province le quote per gli ingressi stagionali 2009
A cura della redazione
Il Ministero del lavoro, con la circolare 09/04/2009 n.11, in attesa del DPCM 20/03/2009 che fissa in 80mila quote gli ingressi per lavoro stagionale previsti per l'anno 2009, ha provveduto a ripartire tra le Regioni e le Province autonome le disponibilità.
Tra le novità di maggior rilievo emerge la trattenuta a livello centrale di 3.500 quote assegnata alla provincia di L'Aquila che per effetto degli eventi sismici avvenuti nel mese di aprile saranno momentaneamente sospesi.
Il riparto ha tenuto conto del fabbisogno di manodopera straniera stagionale segnalato dalle Regioni e dalle Province autonome, delle richieste di lavoratori extracomunitari stagionali pervenute agli Sportelli Unici per l'immigrazione e dei nulla osta rilasciati nel 2008. Pertanto delle 80 mila quote fissate per il 2009: l'Emilia Romagna ha ricevuto 8.000 ingressi così come il Veneto, 7.900 ingressi sono stati assegnati alla regione Lazio, 7.100 quote alla Campania, 6.500 alla Puglia e a seguire tutte le altre. Chiude la Valle d'Aosta con 50 ingressi.
Delle 80.000 quote 5.000 ingressi non verranno distribuiti, ma rimarranno a disposizione presso la Direzione Generale dell'immigrazione per essere attribuite successivamente in base ad eventuali ulteriori fabbisogni territoriali.
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