Rapporto di lavoro
ExtraUE: nessun limite a rumeni e bulgari lavoratori autonomi
A cura della redazione
Il Ministero dello sviluppo economico, con la circolare 8/01/2007 n.3604/c, facendo seguito alle circolari del Ministero della solidarietà sociale (2/2006 e 3/2007) ha reso noto che i cittadini rumeni e bulgari che intendono esercitare in Italia un'attività di natura autonoma possono farlo previa iscrizione al registro delle imprese presso la Camera di commercio territorialmente competente. Discorso a parte invece meritano le attività autonome che rientrano nell'area delle professioni regolamentate per lo svolgimento delle quali è necessario che i titoli professionali siano riconosciuti dall'autorità competente italiana.
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