Il Ministero del lavoro, con il decreto 16/7/2013 (G.U. n. 199/2013) ha autorizzato in via transitoria anche per l’anno 2013 l’ingresso in Italia di 10.000 cittadini stranieri per frequentare corsi di formazione professionale e tirocini formativi.

Il decreto ministeriale è stato emanato tenendo conto della recente novità in materia contenuta nel comma 8 dell’art.9 della L. 99/2013 (che ha convertito il DL occupazione) che ha portato da uno a tre anni la periodicità della programmazione del contingente ammesso in Italia per motivi formativi. 

La stessa disposizione ha anche previsto che se entro la scadenza del 30 giugno il decreto di programmazione triennale non viene adottato, il Ministero del lavoro può confermare in via transitoria con un proprio provvedimento le quote stabilite per l’anno precedente.

E’ quello che è avvenuto quest’anno con il DM 16/07/2013 che ha confermato il contingente determinato con il decreto 12/07/2012 fissato in 5.000 ingressi destinati agli stranieri ammessi a frequentare i corsi di formazione professionale finalizzati al riconoscimento di una qualifica o alla certificazione delle competenze acquisite di durata non superiore a 24 mesi (art.44bis, c.5 del DPR 394/1999). 

Lo stesso decreto ha anche confermato i 5.000 ingressi per gli stranieri chiamati a svolgere i tirocini formativi e d’orientamento di cui all’art.40, c.9, lett. a) del Regolamento di attuazione del T.U. immigrazione, per completare un percorso di formazione professionale.