Il Ministero dell’interno, con la circolare 24/03/2017 n.10337, ha reso noto che ai minori stranieri, sprovvisti del passaporto o altro documento di riconoscimento equipollente, deve in ogni caso essere rilasciato a cura delle Questure il permesso di soggiorno per minore età, nel rispetto della Convenzione sui diritti del fanciullo del 20/11/1981.

Secondo detta Convenzione, in tutte le decisioni relative ai fanciulli di competenza delle istituzioni pubbliche e delle autorità amministrative, l’interesse del fanciullo deve essere una considerazione preminente.

La precisazione ministeriale si è resa necessaria dopo che al Ministero dell’interno era stato fatto presente che il T.U. immigrazione ed il relativo Regolamento di attuazione prevedono la possibilità che possa essere rilasciato il permesso di soggiorno ad un cittadino straniero sprovvisto di passaporto soltanto nei casi di: richiedenti asilo; richiedenti protezione sociale; richiedenti soggiorni temporanei in occasione dell’adozione di misure straordinarie di accoglienza per eventi eccezionali e per l’acquisto della cittadinanza o dello stato di apolide.

Secondo il Ministero dell’interno, ai citati casi previsti dal legislatore italiano per le persone maggiorenni, deve affiancarsi anche il caso dei minori sprovvisti di passaporto o altro documento equipollente, qualora essi non siano nell'immediata disponibilità.