Il Ministero dell’interno, il 4 febbraio 215 ha reso noto che è stata integrata la Guida del 6 maggio 2014 che illustra le modalità con le quali deve avvenire l’ingresso in Italia di cittadini comunitari ed extraUE intenzionati a prestare attività lavorativa per l’Expo 2015 di Milano. 

In particolare, con riferimento all’ingresso de personale per il quale è previsto il rilascio del visto e del permesso di soggiorno “per missione Expo” (paragrafo 4, punto C delle Linee Guida) è stato esteso il periodo entro cui i Consolati potranno concedere tale visto, il quale potrà essere rilasciato da due mesi prima a due mesi dopo il periodo previsto dell’Esposizione. Poiché la manifestazione avverrà dal 1° maggio 2015 al 31 ottobre 2015, il visto d’ingresso potrà essere rilasciato dal 1° febbraio 2015 al 31 dicembre 2015.

Sono state, inoltre, ampliate le categorie di soggetti cui tali visti potranno essere concessi, aggiungendovi lo staff dei partecipanti non ufficiali, gli sponsor e il supervisor dei partecipanti ufficiali.

Invece relativamente agli ingressi di lavoratori stranieri per lo svolgimento di prestazioni lavorative correlate all’Expo, di cui alla lettera d) del paragrafo 4 (ingressi che avvengono attraverso la procedura semplificata le cui istruzioni sono state fornite con la circolare congiunta Interno-Lavoro del 21/07/2014), è stato chiarito che gli stessi potranno avvenire non solo per la costruzione e l’allestimento dei padiglioni Expo, ma anche per lo svolgimento di attività correlate. Resta fermo il periodo originariamente previsto per tali ingressi, ovvero dal 1° gennaio 2014 al 31 marzo 2015 e dal 1° dicembre 2015 fino al 30 giugno 2016.

La nota ministeriale ha ricordato anche che per ingressi per motivi di lavoro che avverranno nel periodo 1° aprile 2015 fino al 30 novembre 2015 è possibile richiedere un visto per missione anziché per lavoro.

Invece i 6 febbraio 2015 è stata firmata la convenzione che rinnova la collaborazione tra la società che organizza l’Esposizione Universale e l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Il documento apre una vera e propria corsia preferenziale di comunicazione che potenzierà i servizi per i Partecipanti all’evento.

La convenzione, prevede tre punti fondamentali:  l’attivazione di canali di comunicazione riservati fra Inps e la società Expo 2015, attraverso i quali quest’ultima potrà esporre quesiti relativi all’applicazione delle Linee Guida in materia di ingresso e soggiorno degli stranieri;  una corsia preferenziale per il rilascio dei DURC richiesti dalla società Expo 2015; la presenza di INPS al Centro Servizi riservato ai Partecipanti, attivo nelle fasi pre-evento ed evento presso Fiera Milano.