Esposizione all'amianto e istruzioni per la fruizione dei benefici previdenziali
A cura della redazione

Sulla G.U. n. 110 del 12/05/2008 è stato pubblicato il Decreto 12/03/2008 con il quale il Ministero del lavoro ha dato attuazione ai commi 20 e 21 dell'articolo 1 della Legge 24/12/2007, n. 247, in materia di certificazione di esposizione all'amianto ai fini della fruizione dei benefici previdenziali a favore dei lavoratori non titolari di trattamento pensionistico.
I lavoratori che possono ottenere il rilascio della certificazione dell'esposizione all'amianto sono coloro che:
1 - hanno presentato apposita domanda entro il 15 giugno 2005;
2 - hanno prestato nelle aziende interessate la propria attività lavorativa, con esposizione all'amianto per i periodi successivi al 1992 fino all'avvio dell'azione di bonifica e comunque non oltre il 2 ottobre 2003, con le mansioni e nei reparti indicati dal Ministero del lavoro negli atti di indirizzo, limitatamente ai reparti od aree produttive per i quali i medesimi atti riconoscano l'esposizione protratta fino al 1992;
3 - non sono titolari di trattamento pensionistico avente decorrenza anteriore al 1° gennaio 2008.
Per fruire dei benefici pensionistici i lavoratori devono presentare la domanda entro 365 giorni decorrenti dal 27 maggio 2008, con l'indicazione della sussistenza delle condizioni di cui ai punti 1 e 3 predetti.
La certificazione attestante il periodo di esposizione all'amianto è rilasciata dall'INAIL previa acquisizione, oltre che della domanda, della comunicazione da parte dell'ASL della data di avvio dell'azione di bonifica e del curriculum professionale del lavoratore interessato rilasciato dal datore di lavoro, dal quale risultino le mansioni, i reparti ed i periodi lavorati svolti dopo il 1992 sino all'avvio dell'azione di bonifica e comunque non oltre il 2/10/2003.
Riproduzione riservata ©