L’art. 21 del D. L. 149/2020 stabilisce che per le aziende appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, comprese le aziende produttrici di vino e birra, nonché  agli imprenditori agricoli professionali, ai coltivatori diretti, ai mezzadri e ai coloni, interessate dall’esonero del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'INAIL, per la quota a carico dei datori di lavoro per la mensilità relativa a novembre 2020 (entro il limite della contribuzione dovuta al netto di altre agevolazioni e riduzioni), che svolgono  attività individuate dai codici ATECO di cui all’allegato 3 del decreto in commento (vedere documento allegato) il medesimo beneficio è riconosciuto anche per il periodo retributivo del mese di dicembre  2020. L’esonero è riconosciuto nel rispetto della disciplina dell’U.E.  in materia di aiuti di stato. E’ abrogato l’art. 7 del D.L. 137/2020 che prevedeva per le suddette aziende, contributi a fondo perduto.