ENASARCO, al fine di non aggravare le difficoltà di coloro che stanno provvedendo al pagamento rateale di debiti pregressi nei confronti della Fondazione, ha approvato la possibilità, per tali soggetti, di posticipare il pagamento delle rate non ancora corrisposte relative ai mesi di marzo, aprile e maggio 2020, salvo eventuale proroga, e di corrisponderle in coda ai rispettivi piani di rientro rateale.

Si tratta, nella fattispecie, delle rateazioni di debiti pregressi per contributi previdenziali e FIRR, di canoni di locazione e di indebiti pensionistici non recuperati con trattenuta sulla pensione, comprensivi dei relativi oneri accessori.

Il pagamento delle rate avverrà in coda ai piani di ammortamento, senza applicazione di ulteriori sanzioni e interessi; la scadenza dei piani di ammortamento in essere dovrà, quindi, ritenersi posticipata di un numero di mesi pari al numero delle rate sospese.

Non è previsto il rimborso delle rate eventualmente già corrisposte.

La sospensione si applica a tutte le rate in scadenza nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020, a prescindere dalla data di autorizzazione della rateazione, e sempreché non sia intervenuta decadenza dalla stessa.