Emilia Romagna: la CIG in deroga va richiesta con il mod. B1 attraverso il sistema SARE
A cura della redazione

La regione Emilia Romagna, con la delibera 28/12/2009 n.2219, integrando quanto già precisato con la DGR 692/2009 ha ricordato che da lunedì 15 febbraio 2010 le aziende devono presentare telematicamente le domande di CIGO e di CIGS in deroga utilizzando il modello B1 attraverso il SARE in luogo del modello IG15/Deroga.
Dopo l'invio telematico, la domanda va stampata e firmata dal legale rappresentante. Una volta apposta la marca da bollo da euro 14,62 l'istanza va spedita alla Regione Emilia Romagna - Servizi lavoro - Viale A. Moro, 38 - 40127 Bologna.
La stessa Regione ha anche evidenziato che dal 1° febbraio u.s. al fine di favorire un rapido accesso alle misure di politiche attive del lavoro a favore delle lavoratrici e dei lavoratori beneficiari dei trattamenti in deroga, le domande di accesso alla CIG dovranno pervenire al Servizio lavoro dell'Emilia Romagna, sia in modalità telematica sia su supporto cartaceo, entro e non oltre 20 giorni dall'inizio delle sospensioni/riduzioni.
Le istruzioni operative regionali ricordano anche che se il modello cartaceo viene inviato senza la sottoscrizione del rappresentante legale dell'azienda, la domanda sarà considerata irricevibile e rispedita al mittente.
Il ricorso alla CIGS in deroga è possibile solo previa richiesta di esame congiunto che dovrà avvenire secondo le modalità definiti dall'Allegato A della DGR 692/2009.
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