Emilia Romagna: al via gli incentivi per l'occupazione dei giovani
A cura della redazione

La regione Emilia Romagna, sul proprio sito internet, ha ricordato le iniziative finanziate rientranti nel Piano per l’accesso dei giovani al lavoro, la continuità dei rapporti di lavoro, il sostegno e la promozione del fare impresa, approvato ad aprile u.s.
In particolare il bando che offre incentivi fino a 12.000 euro alle imprese che nel 2012 assumono a tempo indeterminato giovani dai 18 ai 34 anni, che scadrà il 31 gennaio 2013, è stato modificato al fine di ampliare la partecipazione delle imprese colpite dal sisma di maggio. Più precisamente vengono comunque ammesse al bando le imprese che hanno dovuto ricorrere agli ammortizzatori sociali per motivi estranei alla conduzione aziendale, come il terremoto e la nevicata straordinaria del mese di febbraio u.s.
E’ stata ampliata anche la platea dei lavoratori la cui assunzione consente il riconoscimento degli incentivi. Infatti è stata modificata la definizione di lavoratori discontinui ricomprendendo tutti gli under 34 che, nei 36 mesi precedenti l’assunzione, hanno percepito un reddito lordo inferiore a 35 mila euro e che, in quell’arco temporale, sono stati occupati per almeno 18 mesi, con qualsiasi forma giuridica di lavoro.
Tra i rapporti di lavoro che la Regione intende incentivare, c’è anche l’apprendistato, con particolare riguardo alla prima e alla terza tipologia contrattuale introdotte dal DLgs 167/2011. La scadenza è sempre il 31/01/2013. In particolare vengono riconosciuti 5.400 euro al giovane assunto con l’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale. Se donna, l’incentivo sale a 6.000 euro. Alle aziende colpite dal sisma è riconosciuta la possibilità di cumulare gli incentivi regionali con altre agevolazioni erogate dagli Enti pubblici.
Infine un bando che scadrà il prossimo 31 ottobre 2013 finanzia percorsi formativi per i giovani fra i 30 ed i 34 anni, attraverso l’utilizzo di voucher, a copertura delle spese di iscrizione ai predetti percorsi. Per richiedere il voucher, il giovane deve avere già individuato un’impresa che sia disponibile a realizzare almeno l’80% della formazione presso la propria sede e che sia interessata a un’eventuale successiva assunzione. Un’opportunità importante per i giovani ma anche per le imprese, che possono godere di un valido supporto per formare risorse all’interno del proprio sistema produttivo.
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