Edilizia: entro il 15 febbraio le richieste alla CNCE per il finanziamento dell’APE
A cura della redazione
La CNCE ha ricordato che i flussi informativi verso la Banca dati APE, relativi al periodo ottobre 2016 - settembre 2017, dovranno essere inviati entro la fine del mese di gennaio 2018.
Nei flussi andrà indicato, per ciascun lavoratore, il livello di erogazione utilizzato per la corresponsione della prestazione 2017, se effettuata (si veda la Comunicazione CNCE n. 583 del 14 gennaio 2016);
Le richieste di finanziamento al fondo nazionale APE dovranno pervenire alla CNCE entro il 15 febbraio 2018 e saranno evase entro la fine dello stesse mese.
Tale anticipazione dei tempi permetterà alla Commissione di registrare sul proprio bilancio le informazioni relative ai contributi ricevuti e ai finanziamenti erogati, con i medesimi criteri utilizzati dalle Casse Edili e Edilcasse (competenza 2016 - 2017 aggiornata con le denunce e i versamenti effettuati entro gennaio 2018)
Dal giorno 19 febbraio sarà possibile inviare gli aggiornamenti alla Banca dati APE e da marzo 2018 le richieste di finanziamento saranno inviate alla CNCE nei primi 10 giorni del mese ed evase entro la fine dello stesso mese.
Per ridurre i tempi di finanziamento, la CNCE ricorda che lo stesso sarà erogato esclusivamente per i lavoratori e per le ore registrate presso la Banca dati APE e che, quindi, le Casse Edili/Edilcasse sono tenute ad aggiornare la Banca dati APE prima dell'invio delle richieste di finanziamento.
Infine, rileva la nota, il finanziamento verrà erogato alle sole Casse che abbiano provveduto a trasmettere al fondo nazionale i contributi APE relativi al periodo ottobre 2016 - settembre 2017 e, a tale proposito, si ricorda che entro la fine del mese di dicembre 2017 andranno inviati i contributi relativi al trimestre luglio - settembre 2017 e, in caso di inadempienza, anche quelli relativi ai trimestri precedenti.
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