L’ultima pubblicazione dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) si concentra sull'economia circolare e sui suoi effetti sulla salute e sicurezza sul lavoro (SSL), principalmente nel contesto europeo. Questo progetto si svolge nel contesto di un cambiamento della politica dell'UE verso pratiche più sostenibili dal punto di vista ambientale, con diverse iniziative politiche volte a questo ma che avranno un impatto anche sull'occupazione e sulla SSL.

Cosa tratta

L'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) applica da diversi anni approcci di previsione nell'ambito della sua missione volta a contribuire a condizioni di lavoro più sicure e più sane nell'UE. Il suo approccio lungimirante esamina i cambiamenti che potrebbero verificarsi in futuro e considera quali potrebbero essere le loro conseguenze per la sicurezza e la salute sul lavoro (SSL), con l'obiettivo di sostenere l'elaborazione delle politiche e aumentare la consapevolezza per ridurre gli incidenti e le malattie legate al lavoro e migliorare la sicurezza e ambienti di lavoro sani.

Il progetto in questione è stato avviato (Fase 1) nel 2020 e sono stati elaborati quattro macro-scenari sull’economia circolare e i suoi effetti sulla SSL fino al 2040.

La fase 2 del progetto si è incentrata sulla diffusione e l’adattamento degli scenari attraverso il dialogo con le parti interessate in quattro workshop tenutisi nel 2022.

Gli approfondimenti dei quattro workshop sono stati poi integrati e aggregati per sviluppare sedici micro-scenari che focalizzano, per ogni macro-scenario, gruppi specifici di lavoratori e settori.

Fonte: EU-OSHA

Basandosi sul lavoro svolto nell'ambito dello studio di previsione dell'EU-OSHA sugli effetti dell'economia circolare sulla SSL, il documento si concentra anche sui lavoratori vulnerabili e sulle loro implicazioni in materia di SSL in ciascun macro-scenario.

Nel complesso, le misure incentrate sulla fornitura di una migliore SSL a tutti i lavoratori probabilmente miglioreranno anche la situazione dei lavoratori vulnerabili. Tra queste ci sono:

  • Opportunità di (ri)educazione adattate alla situazione sociale dei lavoratori vulnerabili con, ad esempio, account di apprendimento individuali;
  • Previsione di misure che forniscano ai lavoratori vulnerabili migliori diritti di rappresentanza;
  • Sviluppo ed attuazione di una rete di conoscenza che fornisca supporto informativo fondamentale in materia di SSL, in particolare per i lavoratori vulnerabili.

La transizione verso un'economia più circolare offre opportunità cruciali per migliorare le condizioni in materia di SSL per i lavoratori vulnerabili. Considerare le loro esigenze prima della transizione e integrare misure per rendere la sicurezza sul luogo di lavoro più adatta ai rischi specifici che devono affrontare aiuterebbe anche tutti i lavoratori dell'UE. Fornire ai vulnerabili formazione e informazioni pertinenti e garantire che le misure di SSL siano adattate alle loro esigenze, migliorerebbe considerevolmente i risultati futuri e garantirebbe inoltre che nel contesto di economia circolare un minor numero di lavoratori debba effettivamente essere considerato vulnerabile.

Quando entra in vigore

La ricerca EU-OSHA è stata pubblicata solo loro sito ufficiale il 24 Aprile 2023.

Indicazioni operative

Il percorso verso le future condizioni di SSL può ancora essere delineato e gli attori chiave — responsabili politici, fornitori di istruzione, rappresentanti della SSL, associazioni dei datori di lavoro e organizzazioni dei lavoratori — svolgeranno un ruolo fondamentale in tal senso.

È per questo motivo che il documento propone anche delle indicazioni politiche e delle azioni per le parti interessate che sono emerse dalle implicazioni trasversali in tutti e quattro gli scenari, tra cui:

  • Garantire un incremento della consapevolezza del ruolo della SSL;
  • Fornitura finanziamenti per la transizione in materia di SSL ad industrie e settori coinvolti;
  • Utilizzo dell’economia circolare come un’opportunità di migliorare la situazione dei lavoratori scarsamente qualificati, migranti, o con occupazione informale tramite programmi di integrazione e qualificazione e SSL;
  • Dare importanza e proteggere la voce dei lavoratori tramite le loro rappresentanze;
  • Armonizzazione delle norme in materia di diritto del lavoro e SSL in tutta Europa per evitare scappatoie;
  • Creazione e implementazione di reti di comunicazione tra tutti gli attori coinvolti in materia di SSL, sia a livello locale sia europeo.

 

Si rimanda alla pubblicazione EU-OSHA “Foresight Study on the Circular Economy and its effects on Occupational Safety and Health: Phase 2 – Micro-scenarios” per ulteriori dettagli.