L’INPS, con il messaggio n. 1703 del 21 aprile 2020, ad integrazione dei messaggi n. 1374/2020 e 1546/2020, ha precisato che la gestione delle richieste di verifica della regolarità contributiva effettuate in cooperazione applicativa continuerà ad operare con le consuete modalità, ad eccezione delle ipotesi in cui, per il codice fiscale inviato, sia presente un DURC On Line con scadenza compresa tra il 31.1.2020 e il 15.4.2020.

In questi casi l’eventuale nuovo invio sarà annullato in automatico dal sistema.

L’acquisizione del DURC On Line con validità prorogata al 15.6.2020, che non sia nella materiale disponibilità del richiedente in cooperazione applicativa, dovrà avvenire tramite il servizio in cooperazione con il metodo sincrono di <Verifica regolarità> oppure direttamente dal portale Inps attraverso la procedura DURC On line, accedendo alla funzione <Consultazione> previa autenticazione con il PIN già in dotazione.

Come già precisato con il messaggio 1374/2020, i DURC On Line che vengono restituiti dal sistema indicano nel campo <Scadenza validità> una data compresa tra il 31.1.2020 e il 15.4.2020. Tale data non può essere modificata in quanto ciascun Documento è contraddistinto da un numero di protocollo che identifica univocamente la richiesta di verifica della regolarità contributiva. Ciò anche al fine di garantire l’integrità materiale del Documento e prevenirne la contraffazione e la falsificazione.