DPL e Guardia di Finanza insieme per contrastare il lavoro nero
A cura della redazione
Il Ministero del lavoro, sul proprio sito internet, ha reso noto che è stata siglata il 26 ottobre 2010 una convenzione con il Comando Generale della Guardia di Finanza, per contrastare i fenomeni di criminalità economica collegati allo sfruttamento dei lavoratori irregolari e in nero, compresi i lavoratori extracomunitari clandestini.
La cooperazione inoltre è diretta a portare alla luce l’occupazione illegale dei minori, così come le frodi in danno degli enti previdenziali oltre a prevenire i fenomeni infortunistici.
L’accordo ruota essenzialmente sullo scambio informativo di dati utili alla Guardia di Finanza oppure alle DPL per contrastare il lavoro irregolare.
Più precisamente la Guardia di Finanza segnalerà alle DPL l’esistenza di cantieri o strutture con la presenza di lavoratori irregolari o in nero oppure con visibili e palesi violazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro affinchè la Direzione provinciale provveda a comminare le sanzioni di competenza.
A sua volta gli ispettori delle DPL informeranno il Comando della Guardia di Finanza territorialmente competente delle situazioni indicative di possibili evasioni fiscali e contributive, fenomeni di sommerso d’azienda, ingerenze della criminalità organizzata nello sfruttamento di manodopera irregolare o in nero, frodi in danno del bilancio dell’UE, dell’Italia, delle Regioni, degli Enti locali e degli Enti previdenziali, nonché la produzione e la commercializzazione di prodotti contraffatti.
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