L’INPS, con la circolare n. 37 del 3 aprile 2023, ha fornito rilevanti precisazioni relative all’accredito della contribuzione figurativa nei periodi di donazione di sangue in favore del personale dipendente di aziende/enti privatizzati iscritto alla Gestione pubblica per l’assicurazione IVS.

La circolare sintetizza il quadro normativo di riferimento e specifica che, dal 1° gennaio 2009, in favore dei lavoratori in esame a cui è stato riconosciuto il diritto alle tutele assicurative della malattia deve riconoscersi l’accredito della contribuzione figurativa per la donazione di sangue, trattandosi di assicurazioni assimilabili.

Al fine di garantire la valorizzazione degli eventi per il predetto personale, nell’ambito delle dichiarazioni retributive e contributive della Gestione pubblica (DMA, UniEmens-ListaPosPA) da trasmettere ai fini previdenziali, dovranno essere utilizzati appositi codici identificativi delle assenze, che sono specificati dalla circolare in esame.

L’INPS indica altresì come procedere per il recupero della contribuzione versata per i periodi in cui i lavoratori hanno usufruito dei permessi relativi alla donazione di sangue e per i quali non era stato possibile evidenziarne la specifica copertura figurativa. Il recupero della contribuzione sarà possibile, nel rispetto del termine decennale di prescrizione dell’azione di ripetizione, fatti salvi gli effetti di eventuali validi atti interruttivi intercorsi medio tempore.