Distrazione alla guida: non se parla mai abbastanza
A cura della redazione
Dalla radio degli anni '30 agli smartphone di oggi, la distrazione alla guida è un fenomeno persistente che mette a repentaglio la sicurezza stradale. Questo articolo esplora l'evoluzione storica di questo problema, analizzando come le tecnologie si siano adattate ai divieti, pur mantenendo intatta la nostra tendenza a distrarci. Dal ruolo cruciale della distrazione mentale alle sfide poste dai moderni sistemi di infotainment, l'articolo offre una panoramica completa del fenomeno, proponendo soluzioni concrete per una guida più sicura. Scopriremo come la storia si ripeta e come la nostra capacità di adattamento possa giocare un ruolo fondamentale nella prevenzione degli incidenti stradali.
La storia si ripete
La distrazione alla guida non è una novità. Se oggi il pericolo principale è rappresentato dai telefoni cellulari, negli anni '30 dello scorso secolo, era la radio a destare preoccupazioni. Secondo alcune stime prettamente assicurative, il 25% degli incidenti stradali in Italia è causato da distrazioni del conducente. Per contrastare questo fenomeno, sono state introdotte leggi che vietano l’uso del cellulare alla guida. Attualmente, è vietato l’uso del cellulare senza dispositivi vivavoce, così come è vietato l’invio di messaggi di testo durante la guida.
Negli anni '30, l’installazione delle radio nelle automobili scatenò un acceso dibattito anche in Italia. Alcune riviste come “La radio” o “Radio orario” descrivevano la controversia tra legislatori, compagnie di assicurazione e produttori di radio. Se da un lato, molti esperti erano preoccupati che le radio potessero distrarre i conducenti aumentando il rischio di incidenti, il pensiero comune dell’epoca era comunque quello che parlare con i passeggeri fosse più pericoloso della radio, poiché quest’ultima non richiedeva attenzione visiva o risposte. La nascente industria radiofonica continuava a sostenere che non vi fossero prove che la radio causasse incidenti, anzi, affermava che poteva ridurre il numero di collisioni.
Solo alla fine degli anni '50 iniziarono studi seri sull’effetto delle radio sugli incidenti stradali, e non vennero trovati legami certi tra radio e incidenti. Tuttavia, il problema delle norme anti-cellulare (peraltro sacrosante) oggi è spesso legato alla difficoltà di applicazione.
Tutti ammettono di inviare messaggi mentre guidano, nonostante i divieti.
Ogni volta che un guidatore (ognuno di noi) trascura un divieto chiaro e palese senza incorrere in un danno, perde un po' di quella paura che lo spinge ad adottare comportamenti sicuri, concetto che in psicologia è stato definito come “perdita della paura” o assuefazione al rischio.
La distrazione nel futuro
Con l’aumento delle dimensioni degli schermi nelle auto, si prevedono nuove battaglie sulla distrazione alla guida. Alcune auto (ad es. Tesla), hanno schermi che appaiono giganteschi e che (con sorpresa di tutti) non si disattiva automaticamente durante la guida. Attualmente le norme non vietano questi dispositivi.
Abbiamo già detto che la distrazione alla guida è una delle principali cause di incidenti stradali, responsabile di circa il 25% delle morti per incidenti automobilistici.
Ma cosa ci distrae mentre siamo al volante?
Un’analisi dei dati del FARS (Fatality Analysis Reporting System) ha rivelato le dieci principali cause di distrazione alla guida.
- Fumo: Solo l’1% degli incidenti è legato all’accensione, al fumo o allo spegnimento di una sigaretta. Ormai il fumo è un problema minore (rispetto al secolo scorso).
- Oggetti in movimento (1%): Oggetti in movimento all’interno dell’auto, come insetti o animali domestici, possono distrarre il conducente.
- Utilizzo di dispositivi di controllo del veicolo (sempre 1%): Regolare specchietti o cinture di sicurezza incide in minima parte sugli incidenti.
- Regolazione di audio o climatizzazione (2%): Modificare la radio o l’aria condizionata è un fattore in una piccola percentuale di incidenti.
- Mangiare o bere (2%) : Usare i portabicchieri può distrarre il conducente.
- Utilizzo o ricerca di dispositivi portati in auto (2%) : Anche solo cercare un cellulare può causare incidenti gravi.
- Altri occupanti (5%): Le persone in auto possono richiedere attenzione, causando distrazioni.
- Persone, oggetti o eventi esterni (7%): Guardare qualcosa o qualcuno fuori dall’auto (ad es. un incidente) è una distrazione significativa e sottovalutata.
- Uso del cellulare (12%): L’uso del cellulare è la seconda causa principale di incidenti mortali legati alla distrazione.
- Distrazione mentale (60%): La causa principale degli incidenti è la distrazione mentale, quando il conducente perde la concentrazione e si perde nei suoi pensieri. Se ne parla molto poco, ma rimane la causa principale di incidente mortale per il guidatore e/o per altre persone.
Con incidenze del tutto diverse possiamo dividere in :
- Distrazioni oggettive che rappresentano circa il 30 %, di cui un terzo relativo alla cosiddetta “piaga degli schermi” ovvero cellulari e tutti i dispositivi mobili.
- Distrazioni più soggettive che sono poco oltre il 60 % e derivanti da una guida distratta in cui gli autisti non sono presenti a sè stessi per motivi diversi e prestano attenzione limitata e automatica.
La risposta a tutte queste distrazioni è spesso la consapevolezza limitata dei rischi.
Dopo anni di guida, ci si sente a proprio agio e si tende a sottovalutare i rischi. La percezione e l’interpretazione di una situazione rischiosa da parte di chi guida, spesso è inesistente perché è una attività altamente ripetitiva. Stati d’animo come fretta, frustrazione e stanchezza possono ulteriormente contribuire alla distrazione. Per combattere la distrazione alla guida, è fondamentale essere consapevoli dei rischi e adottare comportamenti più sicuri. Corsi di formazione sulla guida sicura e di conseguenza sulla distrazione alla guida, in circuito o meno, offrono un modello interessante per comprendere meglio il fenomeno e migliorare la concentrazione, sia al volante che sul posto di lavoro.
Indicazioni operative e misure di prevenzione per i guidatori
- Evitare il fumo: non accendere, fumare o spegnere sigarette mentre si guida. Fai queste attività solo quando il veicolo è fermo.
- Controllare oggetti in movimento: assicurati che animali domestici e oggetti siano ben fissati. Se un insetto entra nell'auto, fermati in un luogo sicuro prima di cercare di rimuoverlo.
- Regolazione dei dispositivi: regola specchietti, sedili e cinture di sicurezza prima di iniziare a guidare. Evita di fare queste regolazioni mentre sei in movimento.
- Controlli audio e clima: imposta la radio e il climatizzatore prima di partire. Se devi fare aggiustamenti, fermati in un luogo sicuro.
- Evitare di mangiare o bere: consuma cibo e bevande solo quando il veicolo è fermo. Utilizza i portabicchieri solo per bevande chiuse e sicure.
- Uso di dispositivi portati in auto: non utilizzare o cercare dispositivi come telefoni cellulari mentre guidi. Se necessario, fermati in un luogo sicuro prima di usarli.
- Gestione degli altri occupanti: mantieni conversazioni brevi e non distrattive con i passeggeri. Se necessario, fermati per risolvere eventuali problemi.
- Evitare distrazioni esterne: non guardare incidenti, persone o eventi fuori dall'auto. Mantieni lo sguardo sulla strada e concentrati sulla guida.
- Uso del cellulare: non usare il cellulare mentre guidi, nemmeno con opzioni a mani libere. Se devi fare una chiamata urgente, fermati in un luogo sicuro.
- Mantenere la concentrazione: evita di lasciarti distrarre dai pensieri. Se ti senti stanco, frustrato o di fretta, fermati e prendi una pausa prima di continuare a guidare.
Misure di prevenzione
- Formazione Importante continuare a partecipare a corsi di aggiornamento sulla sicurezza stradale e sulla guida sicura. Esistono corsi sulla guida difensiva, sulla guida invernale, sulla guida di motocicli e veicoli a tre ruote ecc. Sono corsi molto partecipati e di norma molto graditi, in circuiti o meno.
- Pianificazione del viaggio : Pianificare il percorso in anticipo per evitare stress e fretta. Consigliabile sempre se possibile considerare il meteo.
- Pausa regolare: Fare pause regolari durante lunghi viaggi per evitare la fatica, sembra banale ma è molto importante.
- Ambiente di guida: Mantenere l'auto pulita e organizzata per ridurre le distrazioni. Anche un animale in auto, provoca continue distrazioni.
- Consapevolezza dei rischi: essere consapevoli dei rischi associati alla guida distratta e adottare comportamenti preventivi.
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