L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibili le bozze dei modelli 2022 delle dichiarazioni 730, Certificazione Unica (CU), 770 e dichiarazione annuale Iva, con le relative istruzioni.

Nel modello 770 sono stati inseriti nuovi campi per la gestione del credito connesso all’erogazione del trattamento integrativo. Per l’inserimento dei versamenti effettuati nell’anno 2021, a seguito della rateizzazione prevista per contrastare l’emergenza Covid-19, restano attivi nei prospetti riepilogativi gli speciali codici Covid-19 introdotti lo scorso anno.

Per quanto riguarda la CU, trovano spazio l’aumento a 609,50 euro della riduzione dell’imposta a favore del personale dipendente del “comparto sicurezza”, oltre alle nuove agevolazioni previste per il TFR in caso di cooperative costituite da lavoratori provenienti da aziende in difficoltà e per le prestazioni dei Fondi di solidarietà bilaterale del credito ordinario, cooperativo e della società Poste italiane Spa. Fra le novità, anche l’indicazione della liquidazione anticipata della Nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASPI). Le istruzioni recano nuove indicazioni per l’ipotesi delle operazioni straordinarie senza estinzione del sostituto d’imposta. Inoltre, vengono modificate le istruzioni per il caso di sostituzione e/o annullamento di una CU precedentemente inviata. Per gli impatriati è prevista la possibilità di indicare l’esercizio dell’opzione per il prolungamento di un quinquennio del regime di favore. Vengono eliminati tutti i campi relativi al Bonus Irpef di 80 euro, sostituito dal trattamento integrativo e quelli sull’applicazione della clausola di salvaguardia.

Nel nuovo 730/2022 per l’anno d’imposta 2021 entrano gli aumenti, pari a 1.200 euro, del trattamento integrativo a favore dei lavoratori dipendenti e assimilati con reddito complessivo fino a 28.000 euro e dell’ulteriore detrazione decrescente prevista per i redditi fino a 40.000 euro.