Presentato dal Governo lo scorso 30 settembre 2002 il progetto di legge finanziaria 2003 che apporta notevoli novità, tra l'altro, in materia di tassazione dei redditi delle persone fisiche. IRPEF - Viene introdotto un nuovo articolo al Testo Unico delle Imposte dirette (10-bis) il quale prevede una deduzione (no tax area) a favore di tutti i contribuenti pari a ? 3.000 oltre ad una deduzione (da sommare) pari a ? 4.500 per i lavoratori dipendenti, ? 4.000 per i pensionati e ? 1.500 per i lavoratori autonomi (professionisti e imprese). La particolarità è che la predetta deduzione sarà calcolata in funzione della seguente operazione matematica: euro 26.000 più deduzione art. 10-bis più oneri deducibili art. 10 meno reddito complessivo. Se il risultato è maggiore di uno la deduzione spetta per intero mentre se è pari o inferiore a zero non spetta per nulla. Se il risultato è compreso tra zero e uno la deduzione è da calcolare in proporzione. Sono stati inoltre modificati sia gli scaglioni di reddito con le relative aliquote e le detrazioni per lavoro dipendente ed autonomo. Addizionali - La nuova deduzione forfettaria non ha validità ai fini della determinazione della base imponibile delle addizionali all'Irpef; dal 30 settembre sono sospese le delibere di aumento delle addizionali. IRPEG - L'aliquota è ridotta al 34% dal precedente 36%. IRAP - L'aliquota per il settore agricolo è ridotta all'1,9% per il 2002 e al 3,75% per il 2003. Inoltre è previsto di rendere totalmente deducibili le spese per contratti di formazione e lavoro e di apprendistato, le indennità di trasferta degli autotrasportatori per la quota esente dall'Irpef. Verrà infine rimodulata la deduzione forfetaria ora prevista. Pubblica Amministrazione - Sono bloccate le assunzioni di lavoratori con contratto a tempo indeterminato tranne che nei casi in cui vi siano inderogabili esigenze di servizio e comunque entro il tetto massimo di spesa di 200 milioni di euro. Crediti d'imposta - Il credito d'imposta nuovi assunti sarà rifinanziato inserendolo nel fondo destinato a finanziare le aree sottoutilizzate. Ammortizzatori sociali - Sono stanziati 700 milioni di euro ancora da destinare. Previdenza - L'INPDAI confluirà (mantenendo una contabilità separata) nell'INPS; sarà inoltre abrogata la norma che vieta il cumulo dei redditi di pensione di anzianità con quelli di lavoro nel caso in cui vi sia un'anzianità pari o superiore a 37 anni oltre ad almeno 58 anni di età del lavoratore.