Federmanager, con il comunicato del 22 dicembre 2010, ha reso noto che, a seguito della sottoscrizione del Protocollo d'Intesa tra Italia Lavoro, Federmanager e Manageritalia del 30 luglio scorso, il Ministero del Lavoro, con Decreto Direttoriale del 16 novembre 2010, ha deliberato uno stanziamento pari a 10 milioni di euro da destinare alla ricollocazione di dirigenti disoccupati ultracinquantenni.
Per dare attuazione a tale intervento, Italia Lavoro, l'Agenzia tecnica del Ministero del Lavoro per le politiche occupazionali, il 21 dicembre, ha emanato l'Avviso pubblico a sportello con un "invito a manifestare interesse" rivolto ai datori di lavoro per la richiesta dei contributi finanziati dal Ministero del Lavoro e finalizzati al reinserimento lavorativo di ex dirigenti disoccupati ai sensi della normativa vigente.
Nel caso in cui l'ultimo rapporto di lavoro si sia concluso con una risoluzione consensuale, il dirigente deve essere disoccupato da almeno 6 mesi prima della presentazione della domanda da parte della impresa interessata all'assunzione.
L'incentivo previsto avrà la forma di bonus assunzionale in misura unica secondo le seguenti modalità:
- 10.000 euro per ciascuna assunzione a tempo indeterminato o determinato di almeno 24 mesi;
- 5.000 euro per assunzioni con contratto a tempo determinato di almeno 12 mesi;
- 5.000 euro per assunzioni con contratto di collaborazione a progetto di almeno 12 mesi (solo nel caso di contratto di collaborazione a progetto che preveda un compenso di importo minimo annuo lordo pari ad € 42.000,00).
Potranno usufruire del contributo solo i datori di lavoro (imprese e soggetti assimilabili) aventi una o più sedi operative sul territorio nazionale, esclusivamente con riferimento ad assunzioni effettuate presso queste ultime. Le assunzioni devono rappresentare un aumento netto del numero dei dipendenti dell'impresa interessata rispetto alla media dei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda di partecipazione alla iniziativa in argomento.
Le imprese che effettuano le assunzioni, inoltre, non devono aver licenziato dirigenti nei 12 mesi precedenti alla data di presentazione della domanda, anche appartenenti a società collegate o facenti parte del medesimo Gruppo.
Ai fini dell'ammissibilità della richiesta di contributo, i datori di lavoro dovranno essere in regola con l'applicazione del CCNL, il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi, la normativa in materia di sicurezza del lavoro, le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e la normativa in caso di assunzione di lavoratori svantaggiati.
Infine, va sottolineato che i medesimi datori di lavoro che intendano presentare la richiesta di contributi non devono avere in corso o aver attivato, nei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda, procedure concorsuali e devono dichiarare di non essere sottoposti ad alcuna misura di prevenzione.
Per quanto riguarda termini e modalità di presentazione delle richieste di contributi, saranno ammesse a contributo esclusivamente le richieste riferite ad assunzioni effettuate a partire dal 21 dicembre 2010 e non oltre il 30 novembre 2011. Il datore di lavoro potrà presentare la domanda a far data dall'11 gennaio 2011, solo ed esclusivamente on line attraverso il sistema informativo dedicato, disponibile all'indirizzo www.manager.servizilavoro.it Il sistema informativo sarà accessibile anche dalla sezione del portale www.servizilavoro.it
I contributi saranno assegnati alle aziende aventi diritto fino ad esaurimento delle relative disponibilità.
L'erogazione del contributo avverrà direttamente da parte di Italia Lavoro S.p.A., in un'unica soluzione, dopo la procedura innanzi descritta, entro 120 giorni dalla data di pubblicazione dell'elenco degli ammessi.