L'INPS, con il messaggio n. 15285/2009, ha precisato che i datori di lavoro che assumono personale dopo l'elaborazione dei  cedolini paga, al fine di evitare una segnalazione di scopertura contributiva che potrebbe incidere negativamente sul rilascio del DURC, sono tenuti a presentare una denuncia, con il modello DM/10, con saldo 0 (zero).
L'Istituto ha, inoltre, fornito le istruzioni operative, specificando che, nell'ipotesi suddetta, dovrà essere compilato solo il quadro A del modello (dipendenti occupati) ed il quadro B-C con l'indicazione dei soli dati statistici MA (numero dei dipendenti di sesso maschile), FE (numero dei dipendenti di sesso femminile) e FZ (forza aziendale) e l'eventuale adesione o revoca ai Fondi interprofessionali.
Analogo comportamento deve essere tenuto nel caso in cui all'INPS debbano essere versati solo i contributi minori riferiti a lavoratori autonomi iscritti, ai fini previdenziali, all'Enpals, in quanto tali soggetti potrebbero emettere fattura con periodicità non programmabile.
In merito alla compilazione del flusso Emens è opportuno ricordare che dovranno essere trasmessi 2 elementi azienda: uno per il mese corrente e l'altro per il mese precedente nel corso del quale è intervenuta l'assunzione, compilando tutti i campi necessari compreso l'elemento assunzione.
Poiché dal mese di luglio ha preso il via la seconda fase sperimentale del flusso UniEmens (ossia l'unificazione dei dati contributivi prima contenuti nel mod. DM10 con quelli retributivi prima indicati nel flusso Emens) che diventerà obbligatorio a partire dal mese di gennaio 2009, si ritiene che debba essere trasmesso un flusso UniEmens individuale con i soli dati relativi all'assunzione.