Definiti i requisiti degli addetti al censimento dei materiali contenenti amianto con la norma UNI 11903:2023
A cura della redazione
Pubblicata ed entrata in vigore la norma UNI 11903:2023 per gli addetti al censimento dei materiali contenenti amianto - requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità
Cosa tratta?
Con il contributo dei professionisti della Consulenza tecnica salute e sicurezza (Ctss) dell’Inail, che ha coordinato il gruppo tecnico di lavoro insieme ai ricercatori del Dipartimento innovazioni tecnologiche (Dit), sono stati individuati i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità necessari a svolgere le attività degli addetti al censimento dei materiali contenenti amianto.
La UNI 11903:2023 definisce nel dettaglio i compiti a cui sono chiamati i soggetti che provvedono al censimento, le attività coinvolte e le conoscenze e le abilità che devono essere possedute per poter eseguire la procedura correttamente, ai sensi della norma Uni 11870:2022“Materiali contenenti amianto - Criteri e metodi per l'individuazione e il censimento nelle strutture edilizie, nelle macchine e negli impianti”.
Se le attività di censimento dei materiali contenenti amianto fossero svolte da personale non adeguatamente qualificato, si potrebbe determinare una non corretta individuazione dei materiali, compromettendo l'adeguatezza e l'efficacia di tutte le azioni successive, tra le quali la messa in sicurezza, la valutazione del rischio, la bonifica, e lo smaltimento.
La nuova norma definisce nel dettaglio i compiti a cui sono chiamati i soggetti che provvedono al censimento, le attività coinvolte e le conoscenze e le abilità che devono essere possedute per poter eseguire la procedura correttamente.
Quando entra in vigore?
Il 21 aprile 2023 è entrata in vigore la norma UNI.
Indicazioni operative
Per poter assolvere ai compiti e alle attività, l'addetto al censimento dei materiali contenenti amianto deve possedere conoscenze e abilità specifiche.
Si presume che il livello guida di autonomia e responsabilità richieste all’addetto al censimento dei materiali contenenti amianto sia associabile al livello 5 di cui alla classificazione EQF, e comprendono:
- conoscenze pratiche e teoriche esaurienti e specializzate, in un ambito di lavoro o di studio, e consapevolezza dei limiti di tali conoscenze;
- abilità cognitive e pratiche necessarie a dare soluzioni creative a problemi astratti;
- saper gestire e sorvegliare attività nel contesto di attività lavorative o di studio esposte a cambiamenti imprevedibili;
- esaminare e sviluppare le prestazioni proprie e di altri.
Inoltre l’addetto al censimento dei materiali contenenti amianto deve sostenere l’esame di certificazione di terza parte UNI CEI EN ISO/IEC 17024, l’accesso all’esame è possibile soltanto se in possesso di:
- diploma di scuola secondaria di secondo grado;
- almeno 16 ore di formazione negli ultimi 36 mesi che abbiano consentito di acquisire le conoscenze specifiche;
- adeguate competenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
- esperienza professionale lavorativa comprovata nel ruolo (diretta o come collaboratore) di almeno 2 anni negli ultimi 10 relativamente a censimenti di materiali contenenti amianto.
L’addetto al censimento deve mantenere un costante aggiornamento delle evoluzioni tecniche, scientifiche e dei regolamenti relativi ai materiali contenenti amianto e comunque su base biennale di almeno 4 ore.
La durata della certificazione è pari a 4 anni e il rinnovo viene effettuato mediante aggiornamento professionale continuo (long life learning), per almeno 8 ore nel quadriennio.
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