Il Senato ha rinnovato la fiducia al Governo con l'approvazione del ddl di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 132/2023 in materia di proroga di termini normativi e versamenti fiscali, che tra le varie novità prevede il differimento dal 31 ottobre 2023 al 30 novembre 2023 del termine entro il quale devono essere versati i contributi dovuti per le collaborazioni coordinate e continuative nel settore sportivo dilettantistico, concernenti i corrispettivi erogati al lavoratore per i periodi tra il luglio 2023 e il settembre 2023.

La norma estende anche l’ambito di applicazione del differimento ai versamenti relativi ai corrispettivi per il mese di ottobre 2023.

Il provvedimento di conversione del DL 132/2023 conferma invece la proroga dal 30 settembre al 31 dicembre 2023 del diritto al lavoro agile riconosciuto ai lavoratori c.d. superfragili ossia quelli affetti da una delle patologie o condizioni individuate dal DM 4/02/2022, anche attraverso l'adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definita dai contratti collettivi di lavoro in applicazione, senza alcuna decurtazione della retribuzione in godimento.

Scade sempre al 31 dicembre 2023 il termine per lo smart working ai lavoratori dipendenti del settore privato che abbiano almeno un figlio minore di anni 14, a condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito, in caso di sospensione o cessazione dell'attività lavorativa, e che non vi sia genitore non lavoratore.

Il termine di fine 2023 vale anche per i lavoratori dipendenti che, sulla base delle valutazioni dei medici competenti, siano maggiormente esposti a rischio di contagio dal virus SARS-CoV-2, in ragione dell'età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o, comunque, da comorbilità che possano caratterizzare una situazione di maggiore rischio, accertata dal medico competente. Nella definizione di tale categoria di lavoratori si fa riferimento agli ambiti lavorativi in cui il datore di lavoro e il dirigente siano tenuti alla nomina del medico competente in materia di sicurezza sul lavoro e agli altri ambiti in cui tale medico sia stato comunque nominato.

Il DDL proroga dal 20 novembre 2023 al 10 dicembre 2023 anche i termini previsti per effettuare i versamenti e gli adempimenti sospesi, senza applicazione di sanzioni e interessi, nei confronti dei contribuenti colpiti dall’alluvione del mese di maggio 2023.

Infine non è stata modificata la norma del DL 132/2023 che prevedeva la rimessione in termini dei soggetti che, causa degli eventi meteorologici che hanno colpito il territorio della Regione Lombardia nel mese di luglio 2023, sono stati impossibilitati ad effettuare tempestivamente i versamenti dei tributi, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria, in scadenza nel periodo dal 4 al 31 luglio 2023. Tali versamenti sono stati considerati tempestivi se effettuati, senza l'applicazione di sanzioni e interessi, in unica soluzione entro il 31 ottobre 2023.