Decreto incentivi: disco verde del Governo agli emendamenti
A cura della redazione
Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 13/03/2009, ha approvato alcuni emendamenti al DL 5/2009 meglio noto come decreto incentivi che prevede una serie di interventi a favore dei lavoratori sospesi e licenziati.
Tra le disposizioni approvate meritano di essere evidenziate le seguenti:
- per gli anni 2009 e 2010 vengono fortemente ridotti i tempi di concessione e di erogazione di tutti gli ammortizzatori sociali, al fine di evitare penose attese per i lavoratori e onerose anticipazioni per le imprese.
- Vengono previste alcune misure dirette a incentivare la riassunzione dei lavoratori che beneficiano di sussidi straordinari in deroga, che si affiancano alle analoghe forme di incentivazione per chi assume lavoratori beneficiari di ammortizzatori ordinari.
- A tutti i lavoratori che ricevono sussidi è consentito, in via sperimentale per il 2009, di svolgere lavori occasionali di tipo accessorio di modesta entità per un massimo di 3 mila euro nell'anno in corso.
- Viene innalzata al 20% di quanto percepito nell'anno precedente (in un ambito che va da 1.000 fino a 2.600 euro circa) l'indennità di reinserimento per i collaboratori a progetto (co.co.pro.) con un solo committente. A questo si aggiunge che anche i periodi lavorativi svolti in qualità di collaboratori coordinati e continuativi sono computati ai fini dell'accesso agli ammortizzatori in deroga.
- Viene disposto a carico dei Centri per l'impiego e delle Agenzie private di lavoro l'obbligo di divulgare con cadenza almeno settimanale tutte le opportunità di lavoro di cui sono a conoscenza, con lo scopo di facilitarne la più efficace diffusione e di stimolare nei disoccupati comportamenti responsabilmente orientati al reimpiego.
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