Decreto Capienze: in GU la Legge di conversione che autorizza il datore di lavoro a richiedere preventivamente il green pass
A cura della redazione
Sulla G.U. n. 291/2021 è stata pubblicata la Legge 3/12/2021 n.205 di conversione del DL 139/2021, meglio noto come Decreto capienze, che tra le disposizioni in essa contenute prevede che i datori di lavoro, in presenza di specifiche esigenze organizzative, possano richiedere che, al fine di garantire l'efficace programmazione del lavoro, i lavoratori siano tenuti a rendere le comunicazioni relative al possesso o alla mancanza del certificato verde Covid-19 con un preavviso idoneo a soddisfare le suddette esigenze.
Più precisamente l'articolo 3 interviene sul decreto-legge n. 52 del 2021, inserendo l'articolo 9-octies ed integrando la disciplina transitoria valida fino al 31 dicembre 2021, che richiede, per i lavoratori, pubblici e privati, il possesso di un certificato verde COVID-19 in corso di validità ai fini dell'accesso al luogo di lavoro (fatta salva l'esenzione per i soggetti per i quali un'idonea certificazione medica attesti una controindicazione relativa alla vaccinazione contro il COVID-19).
In caso di inadempimento all'obbligo di comunicazione, obbligo derivante, come detto, dall'eventuale richiesta del datore di lavoro, non sono previste sanzioni specifiche, ma possono trovare luogo, ove ne ricorrano i presupposti in base ai rispettivi ordinamenti, quelle disciplinari. Resta fermo che le suddette norme transitorie relative all'accesso al luogo di lavoro escludono l'applicazione di sanzioni disciplinari per il mancato possesso di un certificato verde COVID-19.
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