L'INPS, con la circolare 31/05/2001 n.119, ha fornito alle sedi dell'istituto le istruzioni e le norme procedurali per la gestione dei dati previdenziali di competenza dell'INPS contenuti nel quadro SA del mod. 770 in precedenza esposti nel mod. O1/M. In particolare spiega l'istituto previdenziale, le strutture periferiche dell'INPS controlleranno le singole posizioni individuali aziendali e se rilevano degli errori provvedono ad effettuare le rettifiche d'ufficio. Nel caso in cui questo non fosse possibile l'INPS richiederà la collaborazione dei datori di lavoro ovvero dei consulenti del lavoro. I datori di lavoro pertanto potranno ricevere una lettera (con la quale l'INPS chiede i chiarimenti necessari) alla quale devono essere allegati i modd. SA/VAR che evidenziano le anomalie che necessitano di correzioni o di chiarimenti. Nel caso in cui i dati rettificati sono contenuti nel mod. 770 integrativo, i datori di lavoro ne daranno notizia all'INPS senza tener conto delle comunicazioni dell'istituto medesimo. L'INPS inoltre fornisce le definizioni delle seguenti procedure: SA/RETT (ex O1/M/RETT): serve ad assolvere la funzione correttiva dei dati previdenziali di ciascuna posizione individuale; SA/VIG (ex O1/M/VIG): consente la costituzione di una nuova posizione assicurativa, recuperata a seguito di azione di vigilanza, la gestione delle regolarizzazioni contributive e la sistemazione di posizioni assicurative multiple presenti in archivio centrale per lo stesso lavoratore; SA/INT (ex O1M/INT) consente di completare, in archivio centrale, le informazioni relative ai lavoratori per i quali è stato riconosciuto un periodo di cassa integrazione non denunciato nel quadro SA ordinario per effetto dell'autorizzazione pervenuta in ritardo.