Fondimpresa, con un comunicato del 9 luglio 2014, ha reso noto che il Comitato di Indirizzo Strategico, composto dai vertici di Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, ha inteso rafforzare l’investimento aziendale nella formazione per i lavoratori, permettendo dal 1° gennaio 2015 alle aziende aderenti di destinare al proprio Conto Formazione non più il 70 ma l’80% della quota dei loro versamenti dello 0,30%. 

Questo incremento, consentirà a Fondimpresa di aumentare la disponibilità di risorse per le imprese che realizzeranno direttamente le attività formative destinate principalmente al reinserimento delle persone che hanno perso il lavoro, alla riqualificazione dei lavoratori che beneficiano di ammortizzatori sociali, al primo inserimento dei giovani, pur mantenendo lo strumento solidaristico dei Bandi del Conto di Sistema.

Il comunicato ricorda però che il finanziamento di questi interventi formativi presuppone che Fondimpresa possa disporre integralmente delle risorse dello 0,30% versate dalle aziende aderenti, senza ulteriori prelievi come quello operato lo scorso anno dal Governo con il DL 54/2013, che contraddice l’intento di dare impulso alle politiche attive del lavoro.