La Commissione europea ha deciso che dal 1° gennaio 2007 le frontiere dell'Unione europea si allargheranno nuovamente per ricomprendere altri due stati: Romania e Bulgaria. I due Paesi dovranno lavorare duramente nei primi mesi del nuovo anno per adeguare diverse strutture ed istituti alla normativa europea. Con tutta probabilità l'Italia, così come gli altri Paesi membri, adotterà nei loro confronti delle restrizioni nella libera circolazione dei lavoratori dipendenti come già era avvenuto nei confronti degli Stati entrati a far parte della UE nel maggio del 2004. Se così fosse i cittadini Rumeni e Bulgari che intendono entrare in Italia a lavorare potranno farlo soltanto utilizzando le quote d'ingresso che il Ministero fisserà annualmente per i neocomunitari.