L’INPS, con il messaggio 3/05/2018 n.1872, ha precisato che i percettori della mobilità in deroga che termina nel 2018, dipendenti di aziende operanti in area di crisi industriale complessa (DL. 83/2012 – L. 134/2012), potranno fruire del sostegno al reddito per ulteriori 12 mesi.

La precisazione si è resa necessaria dopo che la Legge di Bilancio 2018 ha previsto che le restanti risorse finanziarie possono essere destinate nel 2018 alle stesse finalità, fermo restando che a ogni singolo lavoratore può essere concesso un periodo massimo di 12 mesi di mobilità in deroga.

In particolare l’INPS precisa il limite massimo di 12 mesi deve essere inteso per ogni annualità di riferimento. Ne consegue che il lavoratore già beneficiario del trattamento di mobilità in deroga, iniziato nel 2017 e che termina nel 2018, può beneficiare di ulteriori 12 mesi nel 2018, fermo restando il requisito della continuità tra un periodo e l’altro.