Il Governo ha adottato il nuovo DPCM 18/10/2020 (G.U. n. 258/2020) che, modificando il DPCM 13/10/2020, introduce ulteriori restrizioni al fine di contenere il diffondersi dell’epidemia da Covid-19, tra cui la possibilità di chiudere strade o piazze in cui si possono creare situazioni di assembramento, salva la facoltà di accedere agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.

Il provvedimento governativo dispone anche la sospensione di tutte le attività convegnistiche o congressuali svolte in presenza. Rimane invece la possibilità di svolgerle in modalità a distanza.

Le attività di ristorazione (bar, pub, ristoranti, pizzerie, gelaterie ecc.) sono consentite dalle ore 5,00 alle ore 24,00 con consumo al tavolo e con un massimo di sei persone per singolo tavolo. Medesimo termine anche per la ristorazione con consegna a domicilio o da asporto (con divieto del consumo sul posto o nelle immediate vicinanze).

L’orario di apertura si riduce invece alle 18.00 se non è possibile consumare al tavolo. Restano aperte le aree di servizio e rifornimento carburante situate sulle autostrade (autogrill).